ASCOLI – Il Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri sarà domani, mercoledì 1 settembre a San Benedetto. Il chirurgo e politico, ex viceministro nel Governo Conte e noto al grande pubblico per i suoi molti interventi in tv nelle fasi più critiche della vicenda covid, incontrerà certamente il candidato sindaco del Movimento 5Stelle alle elezioni comunali, Serafino Angelini.
Incontro con gli esponenti e candidati pentastellati
Con lui saranno ad accoglierlo il senatore sambenedettese Giorgio Fede e le consigliere regionali Marta Ruggeri e Simona Lupini, forse nella sede locale dei grillini. Non è ancora chiaro però quando si svolgerà questa parte elettorale della visita di Sileri a San Benedetto. Perchè il Sottosegretario e senatore in quota Cinquestelle, farà tappa anche all’ospedale Madonna del Soccorso, intorno alle 12.
Visita all’ospedale cittadino
Nella parte istituzionale della sua puntata nella città costiera del Piceno, il rappresentante del Governo incontrerà certamente anche le autorità regionali e i dirigenti dell’Area Vasta 5 dell’Asur, ad iniziare dal direttore generale Cesare Milani. Al centro del confronto la situazione della sanità locale, alla luce anche dell’evoluzione della crisi covid e del programma di vaccinazione della popolazione che sta proseguendo. Non sarà poi esclusa dal colloquio anche la questione del nuovo nosocomio di San Benedetto, che sembra che la giunta Acquaroli abbia ormai messo in cantiere come infrastruttura da realizzare nel territorio comunale.
Il futuro incerto della sanità locale
E proprio del nodo della riorganizzazione del sistema sanitario regionale e provinciale, si augura che si discuta con Sileri anche il candidato sindaco pentastellato Serafino Angelini : «Abbiamo invitato il sottosegretario a San Benedetto del Tronto – spiega Angelini- anche per il perdurare di una situazione di disagio e di nebulosità circa il futuro del nostro nosocomio. L’occasione della sua visita è molto importante per verificare lo stato attuale e le prospettive del comparto nel nostro territorio».