ASCOLI – Il dramma nel dramma. I genitori del piccolo Tobi Gavin, il bambino di origini nigeriane di appena tre anni tragicamente annegato lo scorso 25 agosto in un canale irriguo, a Spinetoli, nel Piceno, sono rimasti senza un’abitazione. Il padre Ezekiege e la madre Ese, che tra due mesi darà alla luce un altro bambino, stanno affrontando una sofferenza immane. Per questo motivo, l’intero paese si sta mobilitando per cercare una sistemazione alla famiglia.
L’appello
Il papà e la mamma di Tobi stanno cercando un alloggio nella zona di Pagliare, dove il padre lavora. La comunità, guidata da Don Giorgio Del Vecchio, parroco della chiesa di San Pio X, si sta attivando per aiutarli a trovare una nuova abitazione in cui poter tornare a guardare al futuro, dopo la tragedia che li ha colpiti.
Lo stesso parroco ha inviato un video appello, attraverso l’emittente televisiva Vera Tv, per chiedere una mano, un aiuto da parte di chi avesse un’abitazione da mettere a disposizione di questi sfortunati genitori. Una tragedia nella tragedia, dunque, ma la speranza è che la solidarietà del paese possa dare una mano a questa famiglia.