ANCONA – La Convention di Assocamerestero a Colli del Tronto è stata un successo. Gli Stati generali per l’internazionalizzazione hanno permesso di portare il mondo nelle Marche. È questo, in sintesi, il bilancio degli incontri che si sono svolti il mese scorso per favorire l’internazionalizzazione della regione. Lo si apprende da una conferenza che ha avuto luogo oggi (24 luglio), e che ha radunato esperti e relatori di tutto il mondo: da Lisbona a Barcellona, passando per la Camera di commercio di Stoccolma.
«I business to business (b2b) che hanno coinvolto le imprese marchigiane a giugno, stanno dando i primi frutti di interesse per l’economia regionale», ha evidenziato Gino Sabatini, presidente della Camera di commercio regionale.
«Gli italiani all’estero hanno apprezzato la qualità dell’impresa marchigiana che – ha evidenziato Sabatini – si sta strutturando anche sulla digitalizzazione e lì dobbiamo continuare. La formazione digitale sta aiutando le piccole e medie imprese (Pmi) ad entrare nel mondo della digitalizzazione. Nel complesso, tutti i delegati esteri si sono complimentati per il nostro sistema imprenditoriale, anche col presidente Acquaroli. Senza dimenticare la presenza dei tre ministri del governo, tra cui Urso e Tajani».
«In questo momento ci sono contatti con le CCIAA estere, stiamo dialogando con gli imprenditori, stiamo andando avanti col bando messo in atto per favorire il dialogo tra il sistema camerale marchigiano e le camere di commercio italiane all’estero, finanziando voucher da migliaia di euro. Un sostegno economico sia per favorire il contatto tra Camere sia per far capire che la CCIAA Marche (la Camera di commercio regionale, ndr) punta sulle CCIAA italiane all’estero per una internazionalizzazione dei prossimi anni».
«Avere la possibilità di portare il mondo nelle Marche è un vanto che ci siamo messi al fianco grazie a chi ha avuto la forza e la lungimiranza di strutturarci come CCIAA regionale e alle associazioni di categoria che hanno creduto nel sistema camerale regionale, che continua a dare feedback e numeri più importanti in più di prima».
Marc Bruschini, direttore dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione della regione ha fatto sapere come «gli stati generali per l’internazionalizzazione sono stati fondamentali per l’internazionalizzazione della regione Marche. Grazie a chi ci ha dato la possibilità di rappresentare le Marche facendo un’azione importante di promozione del territorio. E grazie pure alle strutture in campo, nonché agli incontri, che hanno avuto con risultati importanti. Abbiamo firmato un accordo con la Cciaa di Houston con cui dialoghiamo e portiamo avanti i primi progetti operativi da presentare a settembre. Passi avanti importanti, questi – ha ribadito Bruschini – dato che il Texas è il nono stato al mondo come Pil (prodotto interno lordo, ndr), subito dopo l’Italia e prima del Brasile. Quindi, è un accordo con uno Stato quasi vero e proprio a livello internazionale».
Bruschini ha evidenziato concretamente i risultati positivi dell’internazionalizzazione sul turismo: «Tanto più forte è la rete imprenditoriale tanto più forte è l’agenzia del turismo. Grazie alla Cciaa Marche abbiamo portato il mondo nelle Marche: +20% di passeggeri nell’aeroporto in questi ultimi giorni. E questo è un chiaro messaggio dell’azione di promozione turistica che stiamo facendo. Domani sarò a Roma per un incontro importante che dovrebbe portare a un ulteriore allargamento di rotte verso i paesi che sono estremamente importanti dal punto di vista non solo turistico, ma anche commerciale. Nei prossimi giorni – ha concluso – potremmo annunciare ottime novità che derivano da questa attività fatta durante gli Stati generali dell’internazionalizzazione, che hanno acceso un faro positivo per le Marche».
Dalla presidente Assocamere estero, Maio Pozza ha espresso soddisfazione per una «edizione importante e azzeccata, tra le più riuscite. Oltre mille incontri (1400, per la precisione) realizzati sono un numero importante per le nostre imprese. Abbiamo in cantiere accordi con camere di Lisbona, Barcellona, Los Angeles. E questo significa che siamo stati produttivi. La piccola e la grande impresa ha bisogno di essere vivace nel territorio. La nostra rete è importante e mi auguro possa essere sfruttata di più e ancora. Si pensi a un protocollo tra Unioncamere, Assocamere e Regione per potenziare ancora di più il percorso di Colle del Tronto. Abbiamo fatto scoprire le Marche che in tanti non conoscevano. Un’opportunità per il territorio e per il sistema delle camere italiane all’estero».
Durante la conferenza, iniziata alle 12, ci sono stati interventi da tutto il mondo: Stoccolma, Barcellona e Lisbona. Non sono mancate testimonianze di imprenditori marchigiani.