Lo stilista Matteo Tamburini firma la sua prima collezione da direttore creativo di Tod’s, il brand di punta della maison marchigiana di abbigliamento e calzature di alta gamma, guidato dalla famiglia marchigiana Della Valle. Nato nel 1982 a Urbino, Tamburini è entrato in Tod’s nel dicembre 2023, dopo aver lavorato per alcuni dei maggiori brand del lusso, tra cui Bottega Veneta. La sua nuova collezione – si legge in una nota – «rende ancora più contemporaneo lo spirito del brand, radicato nel lifestyle italiano e nell’eccellenza della qualità dei suoi prodotti».
La Collezione Donna Autunno-Inverno 2024/25 ha debuttato ieri sera alla Milano Fashion Week con la sfilata sotto il tetto tutto ferro e vetro del deposito Atm degli storici tram Darsena, in via Messina, in una passerella-marciapiede che segue le orme dei binari. Costruito nel 1912 nei pressi della fabbrica Carminati & Toselli, produttrice, anche dei tram serie 1500, le cosiddette “vetture a carrelli” più antiche del mondo ancora in uso, il set design voluto dallo stilista è considerata una delle maggiori testimonianze di architettura industriale di Milano.
«La location – spiega il patron di Tod’s Diego Della Valle – rappresenta la Milano della ripartenza di allora. Questo è un buon auspicio per Milano e l’Italia, un paese che riparte in piena forma. Oggi mi piace star qua, il movimento non è una parola casuale ma racconta tutto quello che noi stiamo facendo».
«Matteo – ha aggiunto Della valle a proposito di Tamburini – è arrivato in azienda un mese e mezzo fa. Noi ci occupiamo da sempre di buon gusto, qualità e artigianalità e credo lo possa interpretare nel migliore modo possibile. Non mi dispiace che Matteo sia un ragazzo italiano partito da provincia, è un buon esempio per i giovani che vogliono mettersi in cammino e fare qualcosa. La sua missione è occuparsi di lusso e qualità con un punto di vista nuovo, un lusso un po’ destrutturato».
La dualità fra vita urbana e tempo libero, formale e informale, tradizione e innovazione, permea la collezione. Lo stile ispirato è a un’eleganza naturale e senza tempo, a una formalità rilassata, con lavorazioni preziose. I capi sono essenziali e sofisticati: il trench in nappa, il cappotto maschile in tessuto o in pelle doppiata in lana, la field jacket oversize, la mantella avvolgente bordata in pelle. Gli abiti sartoriali in twill di lana hanno pantaloni a sigaretta con grandi risvolti e giacche senza collo o monopetto, rubate al guardaroba maschile. La maglieria in cashmere o in lana e seta sovrappone cardigan su cardigan e rinnova l’idea del twin set.
Il nuovo segno distintivo delle calzature Tod’s, una sottile fascia in metallo, reinterpreta modelli iconici come il Gommino e il mocassino; la versione Yorky del Gommino si arricchisce con sottili frange. Gli stivali, di ispirazione motociclista, diventano femminili grazie a pellami spazzolati. Le borse dalle linee destrutturate esaltano forme e materiali pregiati. Viene reinterpretata la Di Bag Swing, in pellami morbidi e pregiati, con le maniglie invertite sui lati e dai volumi oversize e impunture selleria.
La pelle è la grande protagonista della storia del brand marchigiano, e così è anche in questa collezione, che celebra le materie prime di altissima qualità in infinite lavorazioni. La palette della collezione predilige i toni naturali della pelle ed esalta le finiture del fatto a mano.