ASCOLI – Svolta clamorosa, a poche ore dall’incidente mortale avvenuto nella notte, ad Ascoli, tra una una moto e un furgone, costato la vita al 34enne Federico Pietracci, di Castel di Lama. Lo scontro è avvenuto lungo la strada Salaria, all’altezza del ‘Villaggio del Fanciullo’. In base alle indagini compiute dai carabinieri, infatti, e considerati i rilievi eseguiti sul luogo dello schianto, è stato accertato che il furgone avrebbe invaso completamente la corsia opposta di marcia su una semicurva a destra. Il conducente del mezzo, inoltre, è risultato positivo all’alcoltest ed è stato dichiarato in arresto per omicidio stradale in stato di ebbrezza alcolica. Si tratta di un 45enne foggiano, che viaggiava insieme ai suoi colleghi, e che è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria di Ascoli. All’uomo sono stati disposti gli arresti domiciliari. La patente di guida è stata ritirata e i mezzi posti sotto sequestro. L’arrestato sarà interrogato nei prossimi giorni da Gip del Tribunale di Ascoli Piceno a cui potrà fornire la propria versione dei fatti.
La ricostruzione
Il giovane è stato sbalzato dalla moto ed è morto sul colpo. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte del personale del 118, intervenuto tempestivamente. Il medico, infatti, non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, perché la moto perdeva benzina ed è stato necessario evitare un principio di incendio. Il mezzo, ovviamente, è rimasto completamente distrutto a causa del forte impatto. A bordo del furgone, invece, viaggiavano quattro persone, che sono rimaste ferite e sono state trasportate urgentemente all’ospedale Mazzoni. Nessuna è in gravi condizioni. Lo schianto è avvenuto intorno a mezzanotte.
Il precedente
Un’altra vittima della strada, dunque. Il tutto, fra l’altro, a pochi giorni da un altro drammatico incidente, quello avvenuto domenica scorsa sempre sulla strada Salaria, ma all’altezza di Quintodecimo, nel territorio comunale di Acquasanta. A perdere la vita, in quel caso, il 64enne Elio Filipponi, di Caselle di Maltignano. Anche lui era alla guida della sua moto. Una doppia tragedia, quindi, che ha funestato la settimana e che ha scosso tutto il Piceno.