Ascoli Piceno-Fermo

Truffa e riciclaggio: arrestati un avvocato e un imprenditore ascolani

In tutto, nelle indagini condotte dalla Finanza, sono finite nei guai sei persone: gli altri quattro restano a piede libero

Il tribunale di Ascoli

ASCOLI – Un avvocato e un imprenditore ascolani sono stati arrestati a seguito di una indagine condotta dalla Guardia di Finanza per reati di truffa, riciclaggio e falso materiale. In tutto, nell’operazione, sono finite nei guai sei persone: tra queste, appunto, proprio il togato (48enne) e il commerciante (61enne). Gli altri quattro indagati restano a piede libero: un 72enne di Alba Adriatica (Teramo), un 60enne di Porto Sant’Elpidio (Fermo), un 53enne di Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo) e un 33enne di Offida (Ascoli).

La vicenda

Le indagini della Procura di Ascoli Piceno hanno svelato una serie di operazioni fraudolente orchestrate dall’avvocato, che avrebbe ingannato una coppia di clienti presentando un falso accordo transattivo e compiendo ulteriori frodi legate alla gestione di immobili e terreni. L’uomo è accusato di aver utilizzato falsi provvedimenti giudiziari per convincere i suoi clienti a versare somme di denaro, sotto forma di onorari e pagamenti, per un totale di diverse migliaia di euro. L’imprenditore coinvolto, secondo gli inquirenti, avrebbe agevolato le truffe creando società fittizie in cui far confluire i profitti illeciti, parte dei quali venivano poi trasferiti all’avvocato. La gravità delle accuse, il rischio di inquinamento delle prove e la possibilità di reiterazione del reato hanno portato il giudice a disporre la detenzione in carcere per i due ascolani. Per altri capi d’imputazione, invece, è stata decisa la misura cautelare dei domiciliari.