Ascoli – L’obbligo vaccinale per i cinquantenni sta per scattare. Da martedì, 1 febbraio, tutti coloro che avranno compiuto 50 anni e non saranno ancora immunizzati rischiano la multa, quantificabile in cento euro. Dal 15 febbraio, invece, per gli over 50 sarà necessario avere il green pass rafforzato per entrare a lavoro. L’obiettivo del governo, con tali misure, è arginare la crescita dei contagi e mettere al sicuro la parte di popolazione che è maggiormente a rischio ricovero, qualora venisse infettata.
Il dato preoccupante
Nelle ultime ore, però, un dato preoccupa parecchi ascolani. Ben il 7% dei cinquantenni residenti nella provincia picena, infatti, non è ancora vaccinato. Si tratta di una percentuale che, a prima vista, sembrerebbe minima. Ma così non è, visto che sono addirittura 7.253 i cinquantenni no vax, su un totale di 100.471 persone che appartengono a tale categoria. I restanti 93.218 sono immunizzati.
Le sanzioni
Per quanto riguarda le multe, così come riportato sul decreto legge dello scorso 7 gennaio, la sanzione amministrativa pecuniaria di cento euro si applica in uno dei seguenti casi: soggetti che alla data del primo febbraio non abbiano iniziato il ciclo vaccinale primario, soggetti che a decorrere dal primo febbraio non abbiano effettuato la dose di completamento del ciclo vaccinale primario nel rispetto delle indicazioni e nei termini previsti con circolare del Ministero della salute, soggetti che a decorrere dal primo febbraio non abbiano effettuato la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verdi covid.
Tamponi per i bambini
Infine, da ieri (29 gennaio) sono gratuiti in tutte le farmacie, anche quelle del Piceno, i tamponi per i bambini delle scuole primarie. Si estende così alla fascia di età 6-11 anni la gratuità che il decreto legge inizialmente garantiva solo agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.