Ascoli Piceno-Fermo

Vince 100 mila euro al Superenalotto ma non li ritira da 3 mesi: ora rischia di perderli

È accaduto ad Acquasanta Terme, presso la tabaccheria Abert. Nessuno al momento si è ancora presentato al locale per avviare le pratiche per riscuotere la consistente somma di denaro

Roberto Abert con il premio

ASCOLI- Vince 100 mila al Superenalotto ma non ritira il premio da 3 mesi. È quanto accaduto ad Acquasanta Terme, nell’Ascolano. Un ignaro giocatore ha giocato una schedina presso la tabaccheria Abert, che si trova lungo la statale Salaria, ottenendo quella vincita nell’ambito dell’iniziativa “Estate 100×100” che assegnava 100 premi extra in Italia. Ma l’uomo – o la donna, nessuno lo sa al momento – non si è ancora presentato al locale per avviare le pratiche per riscuotere la consistente somma di denaro. E se non lo farà entro il 24 settembre rischia di perdere tutto.

La vincita più alta nella tabaccheria Abert

Sorpreso della vicenda il titolare della tabaccheria acquasantana, Roberto Abert: «Forse questa persona non si è accorta della vincita realizzata – dice l’esercente – e ha trascurato il tagliando. Ma mi auguro che entro la data stabilita si presenti al mio locale per evitare la perdita di un cifra davvero importante. Per la mia tabaccheria – aggiunge Abert – è il premio più rilevante che un cliente si sia aggiudicato: al massimo con il classico Gratta e Vinci era arrivato a somme di 10 mila euro».

Superenalotto, ad Acquasanta Terme è caccia al vincitore

In paese ora non si parla d’altro. Tutti si domandano chi possa essere stato il fortunato vincitore, e fanno indagini fra amici, parenti e conoscenti per capire se qualche notizia possa trapelare. Ma come accade spesso in questi casi, il segreto viene ben custodito dal possessore della schedina baciata dalla fortuna.

E non è poi detto che la persona che ha vinto i 100 mila euro di premi del Superenalotto, sia di Acquasanta Terme e dintorni. Anche perchè la tabaccheria si trova sulla statale Salaria che attraversa il paese e va dritta verso Roma. Quindi gli avventori sono tanti e molti avrebbero potuto comprare oltre ai tabacchi anche il tagliando in questione. Il titolare dell’esercizio in cui la schedina è stata giocata, si augura che il vincitore si faccia vivo al più presto e magari lasci qualcosa al suo locale, in segno di riconoscimento ad un paese molto danneggiato dal terremoto del 2016.