FANO – Fano celebra 20 anni di Brodettofest, la kermesse dedicata alla zuppa di pesce più golosa d’Italia . Vent’anni di un grande festival della cucina italiana, dei sapori genuini e delle eccellenze enogastronomi.
A decretarne il successo la sapienza dei pescatori e i grandi ospiti del mondo del food, che hanno creato un mix vincente tra tradizione e innovazione del piatto simbolo dell’Adriatico, rendendo BrodettoFest, evento di Confesercenti in collaborazione con il Comune di Fano, Regione Marche, Camera di Commercio Marche e Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali uno degli appuntamenti gastronomici più importanti e noti del panorama italiano e internazionale.
Per la 20° edizione, in programma il 9, 10 e 11 settembre al Lido di Fano, tre giornate per rendere omaggio ad alcuni protagonisti che hanno contribuito a fare del format un punto di riferimento del nostro Paese, ben oltre i confini del food.
La 20° edizione alzerà il sipario venerdì 9 settembre, alle ore 19 e darà il via a incontri, degustazioni, cooking show con grandi nomi dello spettacolo e chef che hanno fatto la storia della cucina italiana, laboratori per bambini dedicati alla conoscenza del cibo di qualità e alla scoperta del mare, oltre a tante bellissime novità.
Cultura e spettacolo sotto i riflettori del palco centrale, che, per la ventesima edizione, torna con una struttura importante e scenografica a Largo Seneca, con i talk show di ‘Brodetto Time’ insieme alle star della tv: Gianmarco Tognazzi, Alessandro Cecchi Paone, Federico Quaranta e Vinicio Marchioni.
La 20° edizione è stata presentata nei caratteristici Quadri di Fano, sul Molo di Ponente dal Sindaco Massimo Seri:«Il BrodettoFest spegne 20 candeline. Un appuntamento imprescindibile nella programmazione della città di Fano. Tre giorni di eventi, dal 9 all’11 settembre, per valorizzare questo simbolo della nostra tradizione enogastronomica. Fano è città marinara e nel mare troviamo la nostra identità, e il festival è un’occasione importante per ricordare lo sforzo dei nostri pescatori, veri custodi delle nostre radici. È da questi valori che possiamo costruire il futuro della pesca».
«BrodettoFest – ha sottolineato l’Assessore al Turismo Etienn Lucarelli – è da sempre un evento che ha in sé un grande valore turistico. Infatti, la nostra città ha così un valido strumento per dare forza alla sua tradizione marinara. Va in questa direzione tutto il lavoro di marketing territoriale incentrato sulla nostra tradizione legata al mare che stiamo promuovendo. E continueremo a cogliere queste opportunità».
«Da vent’anni BrodettoFest promuove questo piatto – ha dichiarato il vice Presidente della Regione Marche, Mirco Carloni, simbolo della tradizione gastronomica fanese. Io ho sempre sostenuto questo evento ancora prima di diventare assessore aprendo la strada ad una prospettiva nazionale e oggi in Regione, la prima istituzione che finanzia in modo importante l’evento. Oggi però i tempi sono maturi per affrontare il ruolo strategico dell’economia legata al mare e delle nostre tradizioni, creando valore aggiunto al settore. Ci dobbiamo, infatti interrogare anche su quale debba essere il futuro della marineria. Negli ultimi mesi i pescatori hanno dovuto affrontare dei costi eccessivi con il rischio di mettere in pericolo il proprio lavoro. Noi vogliamo tutelare l’impegno e la fatica dei nostri marinai rafforzando tutta la filiera. Dobbiamo fare sì che i nostri pescatori si trasformino in imprenditori ovvero che si occupino anche della trasformazione, do-ve sta il valore aggiunto del settore. E’ una scelta politica economica che dobbiamo attuare per mantenere viva l’attività sottostante di un’iniziativa come questa, che promuove la marineria, che vogliamo mettere al centro di una strategia economica per il futuro».