LORETO – Parte oggi, venerdì 21 luglio, la nona edizione del Campo ecumenico internazionale che si svolgerà fino a venerdì 28, una nuova avventura che vede protagonisti circa 200 giovani provenienti da diversi Paesi europei. I ragazzi convergeranno tutti al centro Giovanni Paolo II di Montorso a Loreto.
All’interno dell’Agorà dei giovani del Mediterraneo è nato il campo giovani ecumenico “Da Eurhope a Eurhome”, una settimana residenziale con ragazzi e ragazze di diverse confessioni cristiane. Il primo campo si è tenuto nell’estate del 2009 alla presenza di anglicani, ortodossi romeni e cattolici italiani, accompagnati dai loro sacerdoti e responsabili. «Giovani diversi per confessione religiosa e tanti altri motivi: la puntualità, il cibo, il modo di vestire, diversità non fanno rima con divisione ma con ricchezza, bellezza, gioia – comunicano dal centro -. Il centro Giovanni Paolo II, nella logica della quotidianità, si è fatto “casa” abbracciando la diversità e la sua forza, nel nome dell’unità. I ragazzi vivono quest’esperienza di vita comune che permette di rifuggire la tentazione di considerare la dottrina come fonte di divisione. La frase di un ragazzo anglicano detta qui a Loreto traduce in un linguaggio giovanile la memoria che desideriamo vivere e attualizzare con gratitudine e responsabilità: “Perché siamo divisi se stiamo così bene insieme?”». La messa festiva domenicale al centro è sospesa per domenica 23 luglio e riprenderà domenica 30.
Grande festa poi domani, sabato 22, per la Prelatura e la Delegazione Pontificia che invitano tutti a salutare monsignor Giovanni Tonucci per il servizio svolto nella città mariana come arcivescovo. Alle 18.30 Santa Messa accompagnata dalla Cappella musicale della Santa Casa e alle 20 in piazza della Madonna cena, ringraziamenti e festa.