JESI – L’associazione artistica Il Camaleonte, realtà apprezzata e conosciuta a Jesi, saluta l’anno che sta per finire in cui ha festeggiato il decennale di attività.
Dieci anni di arte, iniziati seguendo la passione comune di Andrea Silicati ed Elisa Latini: un sodalizio che si è prima affacciato sul panorama cittadino jesino, poi mano a mano ha radicato e conquistato una importante fetta di soci e allievi con le interessanti proposte didattiche rivolte ad adulti e bambini, allestito mostre ed eventi, formato ed educato all’Arte. Fino a diventare oggi un importante punto di riferimento, una realtà ben consolidata e apprezzata che nel corso degli anni ha cambiato pelle, proprio come un camaleonte.
Progetti per l’anno nuovo? «Il 2018 porta ancora proposte formative ed eventi, seguendo sempre un filone che si snoda in tre ambiti tradizionali dell’Associazione, Pittura Scultura e Laboratori Creativi per bambini, con l’occhio sempre attento alla persona nell’Arte. L’anno che si apre tra qualche giorno ha dunque già un calendario pianificato con una serie di accattivanti offerte».
Partirà dunque un corso dedicato alla pittura, una piccola scuola del ritratto: nell’arco di dieci incontri che si terranno a cadenza mensile i partecipanti, affronteranno con le tecniche della pittura il tema del ritratto, attraverso una serie di eventi in cui i personaggi poseranno e si racconteranno dal vivo. Per la scultura è previsto un ciclo di tre workshop che si terranno fino a giugno 2018, i partecipanti rappresenteranno l a figura umana con l’affascinante tecnica della ceramica Raku. Lo spunto per il lavoro scultoreo stimolato modellando dal vivo tre danzatori professionisti.
A completamento del percorso scultoreo verranno tenuto da un ceramista professionista esterno all’Associazione, lezioni di approfondimento sulla realizzazione degli smalti ceramici. E per i più piccoli ci sarà un laboratorio creativo in cui verranno narrate storie animate tratte dai testi “Storie della buona notte per bambine ribelli” e “Storie della buona notte per bambini ribelli”.