FABRIANO – La Lega nord torna a fare politica attiva a Fabriano. Presentato questa mattina il direttivo alla presenza del consigliere regionale, Sandro Zaffiri. Il coordinatore della sezione cittadina è Luigi Argalia. «Lavoreremo per avere una nostra lista alle Comunali della prossima primavera».
In attesa della scelta della sede del comitato elettorale, «noi della Lega torniamo a lavorare con forza in questa città, mettendoci la faccia, in prima persona. Questo territorio è stato volutamente distrutto. Non si è voluto intervenire prima della crisi del bianco che era sotto gli occhi di tutti. Non si è fatto nulla. Siamo preoccupati perché Fabriano oggi è un deserto con poche eccezioni. Non vediamo neppure una programmazione serie fra il Comune e la Regione. Bisogna portare nuovi investimenti altrimenti si incrementa solo la povertà. Il programma che noi presenteremo ai fabrianesi sarà teso a creare nuove possibilità che rilancino l’economia e il lavoro. Servono interventi strutturali per far rinascere questo territorio. Siamo molto soddisfatti della nascita di questo circolo. Siamo presenti in tutta la provincia di Ancona e lavoreremo per migliorare il 13,2% avuto nelle Regionali attraverso questo radicamento territoriale», le parole di Zaffiri.
«Siamo pronti e abbiamo l’entusiasmo giusto», ha assicurato il coordinatore Luigi Argalia. «Da oggi avvieremo un confronto costante con la cittadinanza per poter capire le soluzioni da mettere in campo per uscire da questa lunga fase di stallo. Da anni viviamo la crisi sociale, partita dal bianco e trasmessa agli altri comparti. Metteremo in campo tutte quelle iniziative in grado di rimettere in moto il sistema economico con una particolare attenzione alle famiglie in difficoltà. Ci attiveremo per ottenere, dal Governo, tutti quei finanziamenti messi a disposizione per il recupero degli immobili resi inagibili dal sisma e per la messa in sicurezza di tutti gli edifici pubblici, in modo da far ripartire l’edilizia. Lavoreremo per creare una nuova classe imprenditoriale giovane e intraprendente con l’aiuto del’Amministrazione comunale. Quindi, detassazione e aiuti per coloro che assumono e che vengono ad investire in città. Faremo un grande lavoro per far riconoscere Fabriano quale “zona franca”. Utilizzo dei locali comunali per nuova imprenditoria e mappatura per le zone più a rischio della città con nuovi impianti di videosorveglianza e per un servizio di controllo del territorio in collaborazione con le forze dell’ordine. Non siamo per i bodyguard del fine settimana, ma per il potenziamento della polizia municipale, oggi sotto organico».
Per il sociale «scelte coraggiose aiutando per primi i fabrianesi. Siamo contro l’immigrazione clandestina, non si può vivere sulle spalle della nostra comunità. La sospensione rate e mutui che garantirà 1.700.000 euro di fondi nelle casse comunali – a parte il pagamento della rata della sentenza Penzi – noi vogliamo che non siano utilizzati per manovre elettorali».
Dunque, un embrione di programma «senza alcuna presunzione di avere la bacchetta magica. Dialogo con tutti, ma non staremo con tutti. Stiamo lavorando a programma e candidato a sindaco. Ci siamo e vogliamo lavorare per la città», la conclusione del coordinatore Luigi Argalia, che si avvarrà del sostegno del comitato direttivo composto da: Fabio Falsetti, Sergio Baldrati, Alessandro Angeli, Deborah Bugatti, Giorgio Balducci, Gennaro D’Ambrosio, Luciano Todisco e Simonetta Evandri. Il prossimo fine settimana, sabato e domenica, la prima iniziativa pubblica sotto il Loggiato San Francesco per la campagna di tesseramento.