FANO – «Abbiamo lavorato alla realizzazione di questo nuovo modello di partecipazione per dare concretezza ai contributi di idee dei cittadini nelle scelte d’investimento economico finanziarie della città». L’assessora al Bilancio Sara Cucchiarini ha presentato pubblicamente un nuovo ed efficace strumento che permette ai cittadini di partecipare in modo diretto alle scelte e agl’investimenti dell’ente. Infatti il Bilancio partecipato crea le condizioni di collaborare, proporre e selezionare progetti da realizzare nell’interesse della cittadinanza.
Un’occasione di prendere parte alla vita pubblica per costruire insieme il futuro della Città. Cucchiarini evidenzia: «Chiunque volesse suggerire degli interventi, sia come cittadino privato che come associazione può indicare la propria idea scaricando la scheda dal sito del Comune di Fano oppure ritirandola direttamente dall’URP in Piazza XX Settembre. Le aree tematiche che coinvolgono le progettualità sono viabilità, mobilità, arredo e decoro urbano, informatizzazione dei servizi, ambiente e gestione del territorio. Oppure anche attività e attrezzature culturali e sportive e interventi di manutenzione straordinaria negli edifici scolastici Comunali. Questo permetterà di attivare un circuito virtuoso in cui viene rinsaldato il dialogo tra cittadinanza e Comune».
«La partecipazione è un ingrediente strategico nella vita pubblica di una città – afferma l’assessore Etienn Lucarelli -. Vogliamo ascoltare e accogliere i bisogni mutevoli dei cittadini che devono sentirsi protagonisti, anche nelle scelte. Sappiamo l’eterogeneità del nostro tessuto sociale, ma sappiamo anche che questo patrimonio deve essere messo nella condizione di potersi esprimere. Applicare un dialogo con la nostra comunità rappresenta una modalità di condivisione nella crescita di Fano».
«Abbiamo voluto fortemente portare a termine questa battaglia sul bilancio partecipativo – sottolinea Giovanni Fontana Presidente Commissione Bilancio – Il Movimento 5 stelle vuole accorciare la distanza e le barriere che ostacolano il rapporto tra chi prende le scelte e chi vive la città. Convinti che questo patto serva a rinsaldare il rapporto con cittadini che si sono allontanati dalla politica, è evidente che questo strumento valorizza il protagonismo di chi vuole vivere in una Fano migliore».
I cittadini non diventano protagonisti solamente nella presentazione del progetto, ma possono anche far parte della commissione tecnica che valuterà i 14 progetti ammissibili. Infatti, si può richiedere di far parte dei 30 membri della commissione, a patto che si abbia compiuto 16 anni e si risieda a Fano. Abbiamo messo a disposizione 200 mila euro, una cifra rilevante per il nostro bilancio e ciascun progetto sarà finanziabile fino ad un massimo di 50 mila euro, di quest’importo il 25% è destinato alle esigente e alla progettualità dei più piccoli, attraverso la Città delle Bambine e dei Bambini».
Cucchiarini poi mette a fuoco anche le tempistiche: «Dal 1 dicembre al 22 gennaio i cittadini potranno presentare le domande oppure potranno candidarsi a membri della giuria. Dal 23 al 29 gennaio verrà composta la giura tecnica che fino al 23 febbraio valuterà i progetti ammissibili. Dal 24 gennaio all’8 marzo sulla piattaforma www.comune.fano.pu.it/bilanciopartecipato o www.bilanciopartecipato.it i cittadini voteranno online i progetti che vanno finanziati dal Comune di Fano».