MOIE – Bambini e ragazzi a messa in maschera domenica 26 febbraio. L’idea è del parroco della chiesa Cristo Redentore di Moie, don Fabio Belelli. «Non si tratta di una messa in maschera – ha precisato il prete – ma un modo di esprimere la nostra gioia a Gesù, fonte della nostra vita». Essendo Carnevale, alla messa delle 11.30 don Fabio ha deciso di accogliere bambine e bambini, ragazze e ragazzi ad andare mascherati. «I giovani, gli adulti, possono anche loro “mascherarsi” ricordando di essere in una chiesa – poi conclude -. Sono graditi costumi tradizionali di altre nazioni». L’idea di don Fabio Belelli, stimato e benvoluto dalla comunità, è piaciuta molto ai parrocchiani. Teologo morale, don Fabio ha insegnato religione al Liceo Scientifico di Jesi. Per tanti anni è stato alla parrocchia di Maiolati prima di andare in questa di Moie. Una grande attenzione ai giovani: le sue prediche sono brevi, ma incentrante sui temi di attualità, con particolare riferimento alle nuove generazioni che anche per questo lo amano molto.
A messa mascherati
L'iniziativa del parroco di Moie piace ai parrocchiani. L'idea di don Fabio Belelli vuole essere un modo per esprimere gioia a Gesù
