OFFAGNA – Alle ore 2.15 Ezio Capitani, 64 anni, ex presidente Erap e assessore provinciale, a capo della lista civica “Rinascita per Offagna”, è diventato sindaco di Offagna con il 58 per cento di preferenze. Dopo di lui Donatella Manetti, imprenditrice agricola, 60 anni, unica candidata a sindaco donna del borgo con la lista civica “Offagna per tutti” con 32,46 punti percentuali, seguita da Danilo Pasqualini, 49 anni, avvocato, della lista civica “Per la nostra Offagna” con 7,19. Piuttosto alta l’affluenza e superiore seppur di poco rispetto alla media provinciale, che si è attestata sul 61,71 per cento: a mezzogiorno nel borgo medievale raggiungeva i 19,79 punti percentuali, alle 19 il 44,68 per cento fino al picco delle 23 con il 63,69 per cento (1.223 votanti su 1.920 chiamati al voto di cui 300 però residenti all’estero), più basso se comparato al dato delle elezioni 2014 pari al 71,27. L’ex sindaco Stefano Gatto, che ha sempre sostenuto la lista della Manetti, si era dimesso nel febbraio dell’anno scorso e il Comune è stato commissariato. Una notte di tensione e fiato sospeso nella scuola elementare dove sono allestiti i due seggi. Tantissime le persone che stanno prendendo parte allo scrutinio nel corridoio della scuola. Già da domani mattina si ricomincia con l’avventura a palazzo: il Consiglio comunale che si formerà a breve con l’insediamento del sindaco deve essere composto da 10 consiglieri.
