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A Senigallia torna in ottobre Pane Nostrum: attese 50mila presenze

Il Salone Nazionale dei Lievitati, alla 21esima edizione, animerà la spiaggia di velluto con un ricco programma tutto dedicato all’arte bianca

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SENIGALLIA – Senigallia si prepara a rimettere “le mani in pasta” con l’edizione 2024 di “Pane Nostrum – il Salone Nazionale dei Lievitati”, in programma dall’11 al 13 ottobre, appuntamento imperdibile per gli appassionati e i professionisti dell’arte bianca (pane, pizza, pasticceria e ristorazione).

Un evento unico nel suo genere che si è imposto a livello nazionale come punto di riferimento per gli addetti ai lavori e che punta quest’anno a superare le 50mila presenze dell’edizione 2023.

Cuore pulsante della manifestazione sarà il Foro Annonario, con attività dislocate anche in piazza Manni, tra stand, masterclass, incontri con gli esperti dell’arte della panificazione, show cooking e degustazioni.

Nell’area fiera B2B, distribuita sulle due piazze attigue al Foro, ci saranno gli spazi degli espositori (aziende e professionisti che porteranno materie prime, ingredienti, macchinari, attrezzature, arredamento, packaging e servizi) per far incontrare domanda e offerta e confrontarsi a livello tecnico sulle novità del settore e gli expertise nel campo dei lievitati.

Mentre nell’area B2C i visitatori potranno scoprire a acquistare i prodotti finali di panificatori, pizzaioli e pasticcieri molti ottenuti anche da ingredienti alternativi come farine senza glutine o lieviti naturali, per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più attento alla salute e alla sostenibilità.

Sono previsti circa 50 espositori provenienti da tutte le regioni d’Italia.

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Ci sarà poi un’area Masterclass dove si svolgeranno corsi e laboratori rivolti ai professionisti del settore, mentre il “Caffè con i Maestri”, nell’ex pescheria del Foro Annonario, ospiterà convegni, dibattiti, eventi editoriali, presentazioni di nuovi progetti e approfondimenti per esplorare il mondo agroalimentare partendo dalle origini, dalla semina fino al consumo, con un focus sulle novità e le nuove tendenze di mercato.

E non finisce qui, perché nella Temporary Bakery gli spettatori potranno assistere a originali show cooking e dimostrazioni di abilità da parte degli esperti nell’arte della panificazione.

Pane Nostrum è l’evento nazionale in grado di far dialogare il mondo dei professionisti con i consumatori finali, ponendo l’accento sull’importanza dell’arte bianca, espressione artistica di un patrimonio nazionale frutto di antiche tecniche e tradizioni tramandate di generazione in generazione.

Ospite d’onore dell’edizione 2024 il mago degli impasti e della lievitazione naturale Achille Zoia, milanese classe 1936, famoso soprattutto per il suo Panettone Paradiso: l’impasto base prevede uvetta, noci e gocce di cioccolato e viene guarnito con una glassa a base di zucchero, mandorle, nocciole e un po’ di cacao. Nominato nel 1998 “Pasticcere dell’Anno” dall’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, Zoia è una sorta di “alchimista” che attraverso la combinazione di dosaggi, materie prime, tempi di lavorazione e consistenze realizza prodotti di rara bontà. La Boutique del dolce a Concorezzo (MB) e a Cologno Monzese (MI) è il palcoscenico su cui mette in scena tutta la sua arte.

Massimiliano Polacco, Direttore Generale Confcommercio Marche Centrali, dice: «Siamo lieti di annunciare le nuove date di Pane Nostrum – Il Salone Nazionale dei Lievitati. Con il Sindaco abbiamo condiviso l’obiettivo di portare questa manifestazione ad essere un punto di riferimento per il mondo dei lievitati e dell’arte bianca in Italia, un luogo dove i professionisti possano formarsi, informarsi, confrontarsi e incontrare potenziali fornitori ecco perché quest’anno l’area fiera B2B avrà un ruolo di particolare rilievo. Il 18 di luglio è stato anche rinnovato il contratto dei panificatori firmato proprio dalla Confcommercio. Ci tengo a dire che questo contratto è il più utilizzato in Italia e ciò è motivo di orgoglio e dimostra il fatto che l’attenzione su questo settore da parte della Confcommercio è primario. Non anticipo niente ma sicuramente a Pane Nostrum 2024 parleremo anche di contratto collettivo nazionale di lavoro in questo settore e sarà estremamente interessante per i datori di lavoro approfondire questa tematica, parliamo per esempio di lavoro notturno, di flessibilità, di welfare contrattuale e molto altro ancora». Per Massimo Olivetti, Sindaco di Senigallia: «La formula rinnovata di Pane Nostrum, divenuto un momento di incontro tra i cultori dell’arte bianca, rappresenta un appuntamento di grande rilievo per la nostra città. Poter assistere alle lezioni dei più grandi maestri panificatori è un’occasione che attira nella nostra città, vocata all’accoglienza turistica, tantissimi professionisti e appassionati. Ringrazio Confcommercio e gli altri partners che l’affiancano per aver organizzato anche quest’anno un evento così attrattivo».

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