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Fabriano, l’abito di scena di Alberto Sordi del film Il Marchese del Grillo torna nella sua villa

Festa per i 40 anni del film "Il Marchese del Grillo" a Fabriano, città natale del Marchese. Per l'occasione in arrivo l'abito di scena di Alberto Sordi e un vino dedicato a Gasperino il Carbonaro

I Soci-Marchesi dell'Associazione con l'attore Giorgio Gobbi

FABRIANO – Festa per i 40 anni del film Il Marchese del Grillo a Fabriano, città natale del Marchese, per l’occasione in arrivo l’abito di scena di Alberto Sordi e un vino dedicato a Gasperino il Carbonaro. Forse non tutti sanno che il noto personaggio protagonista dal film Il Marchese del Grillo del 1981 è realmente esistito ed è originario di Fabriano. L’associazione, costituita a luglio di quest’anno per recuperare la memoria del Marchese Onofrio Del Grillo (1714-1787), propone per il 17 dicembre l’evento nella sua villa estiva, oggi Relais “Il Marchese del Grillo”. L’occasione è il quarantesimo anniversario del film, uscito nelle sale il 22 dicembre 1981. E grazie alla collaborazione con la storica Sartoria Peruzzi di Roma, verrà esposto l’abito di scena originale, quello indossato dal grande Alberto Sordi.

L’abito di scena del Marchese del Grillo (Foto: Associazione Marchese Onofrio del Grillo)

Il vino dedicato a “Gasperino er carbonaro”

Ma le sorprese non finiscono qui perché durante l’evento verrà svelata l’etichetta del nuovo vino, «quello che viene dalle vigne marchigiane», fanno sapere i soci-marchesi, i quali lo hanno voluto dedicare a “Gasperino er carbonaro”, che nel film interpreta l’alter ego dell’eccentrico protagonista. Durante la serata sarà possibile aderire all’associazione e acquistare le bottiglie del Gasperino, il ricavato andrà alle tante attività ed eventi in cantiere per promuovere il territorio; parte di quanto raccolto sarà devoluto in beneficenza.

L’appuntamento è per venerdì 17 dicembre, a partire dalle ore 19:30, nell’ampio gazebo riscaldato della terrazza della villa, «dove sarà servito un aperitivo “molto rinforzato” con un piatto a tema carbonaro, in onore di Gasperino», fanno sapere dall’Associazione.

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