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Accordo Museo della Carta-Grotte di Frasassi, botta e risposta Pd-M5S

A colpi di post su Facebook, infuria la polemica sulla paternità dell'accordo sottoscritto fra le due strutture turistiche del fabrianese

L'ingresso delle Grotte di Frasassi

FABRIANO – A chi spetta il merito per il protocollo d’intesa sottoscritto fra il museo della Carta e della Filigrana di Fabriano e le Grotte di Frasassi di Genga?

Alla Giunta Sagramola, evidenzia il vicesegretario del Pd, Francesco Ducoli. A l’Esecutivo pentastellato, ribatte il primo cittadino Gabriele Santarelli.
Sono due giorni che su Facebook ci si accapiglia sul merito della paternità dell’accordo sottoscritto fra queste due importanti strutture turistiche del fabrianese che, a partire da settembre, vedrà la possibilità per i visitatori di ottenere sconti reciproci sui rispettivi biglietti di ingresso se ci si presenta con il ticket di uno delle due strutture in questione. E, poi, l’avvio di un’azione di marketing congiunto per trainarsi a vicenda e rafforzare le presenze turistiche nel territorio.

Ebbene, il sindaco Santarelli si è intestato, in pieno, la paternità dell’accordo, attraverso numerosi post nella propria pagina di Facebook. Questo il modo scelto, per il momento, a livello comunicativo che, soprattutto nelle ultime settimane, si sta rivelando un potenziale boomerang, considerato anche il lavoro quotidiano che ciascun amministratore è chiamato a svolgere, tanto più un Sindaco.

Francesco Ducoli, vicesegretario del Pd di Fabriano

A replicargli, però, è il vicesegretario cittadino del Pd. «Le Grotte e le bugie del santarello. Parto con una premessa. L’accordo Grotte di Frasassi – Museo della Carta è sacrosanto. Un’operazione semplicissima nei fatti, ma che ha richiesto lunghe trattative e confronti per la sua realizzazione. L’accordo con il Consorzio è stato raggiunto grazie al lavoro della precedente Giunta, dove sindaco era Giancarlo Sagramola e assessore al Turismo Giovanni Balducci, concretizzato con il parere favorevole del Consiglio del Consorzio l’08/05/2017. Tutto debitamente documentato sia sul sito del comune di Fabriano che su quello del Museo della Carta. Devo dire che sono rimasto stupito dai comunicati del sindaco Santarelli: “[…] Si tratta di un rapporto di collaborazione, concordato già nel mese di luglio […]” etc.. etc…Merito al merito: mi è dispiaciuto che il Sindaco abbia voluto farsi bello dei raggiungimenti di altri senza nemmeno la decenza di ricordare chi sia stato a costruire il percorso e a raggiungere l’accordo. Solo un consiglio, senza polemica e spassionato: la prossima volta, invece di fare il santarello della situazione, che si abbia il coraggio di dire la verità, non è un demerito ma un atto di responsabilità. Le bugie non piacciono a nessuno», l’affondo di Francesco Ducoli.

Gabriele Santarelli con la fascia tricolore

A stretto giro di pubblicazione, la replica del sindaco Santarelli. «Nella seduta dell’8 maggio il CdA del Consorzio ha deliberato le linee guida per l’adozione dei rapporti di collaborazione con gli enti. Se siete in grado di trovarmi quella di cui parlate fatemelo sapere. Per quanto riguarda il documento che riporta l’accordo firmato tra i due enti faccio notare che è appunto quello firmato pochi giorni fa e che riporta gli aggiornamenti apportati in data 19/08/2017», la puntualizzazione del primo cittadino pentastellato che ha postato il sito dove trovare le delibere del CdA, oltre a uno stralcio di un documento per corroborare la propria tesi.

Poteva finire qui? No, ecco la contro-replica di Ducoli. «Gabriele, oggetto della delibera non sono “linee guida per l’adozione dei rapporti di collaborazione con gli enti” ma “Convenzioni con Enti, Associazioni ed organismi per l’applicazione di agevolazioni in modo reciproco sul biglietto di entrata nelle rispettive attività: approvazione linee guida”, https://www.halleyweb.com/consfras/de/attachment.php. Il documento che ho indicato nel mio post si trova sul sito del Comune di Fabriano, in calce al comunicato da voi predisposto http://www.comune.fabriano.gov.it/…/7858-0-0-0-0-0-0-0… dove, a discapito del contenuto dell’accordo che richiama necessariamente la premessa che “il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Frasassi nella seduta del 08/05/2017 ha espresso parere favorevole alla sottoscrizione del presente Accordo”, non è stata in alcun modo indicato questo fondamentale passaggio amministrativo, che, come sicuramente saprai, rappresenta un atto presupposto alla ratifica meramente esecutiva del 19/08/2017. Sintetizzo: l’attività politica e istituzionale di confronto, costruzione del percorso e adozione di atto di impegno è stata fatta grazie alla Giunta precedente; l’attività di ricezione e ratifica è stata attuata dall’Amministrazione attuale. Se puoi ben vedere non ho detto che avete fatto male. Ho solo detto che vi siete fatti belli di un risultato raggiunto nella sostanza da altri. E i documenti mi sembra siano abbastanza concordi nel confermare ciò», la conclusione del post di Ducoli.
Da Santarelli, questa volta, nessuna ulteriore replica.