Attualità

Addio a Josef Musil. Loreto è triste

Il campionissimo cecoslovacco è venuto a mancare all'età di 85 anni. Il ricordo di Paolo Politi, ex compagno di squadra

Josef-Musil

LORETO – «Un simbolo, un’icona del volley, un personaggio eccezionale, un emblema della Cecoslovacchia». Paolo Politi, direttore generale della Pallavolo Loreto, definisce così Josef Musil, venuto a mancare nel fine settimana a Praga all’età di 85 anni. Il palleggiatore cecoslovacco aveva lasciato un gran ricordo anche a Loreto. Era stato anche ex compagno di squadra alla fine degli anni Settanta di Politi in quel Loreto che conquistò la serie A2. Musil in regia, Politi in banda.

La notizia della morte di Musil si è presto diffusa anche nella città mariana dove il campione dell’Est era approdato una prima volta alla fine degli anni Settanta, nel finale della sua splendida carriera dove ha vestito e vinto anche con le maglie della Panini Modena e Faenza. Ricoprendo il ruolo di giocatore allenatore e portando il Loreto alla conquista della serie A2. Poi ci ritornò nel 1989 restandoci per tre stagioni come allenatore in serie B.

In quel periodo «tante sono le figure di spicco che operano all’interno della società Pallavolo Loreto: uno su tutti, Joseph Musil, allenatore cecoslovacco, vice campione olimpico e vincitore di due campionati europei, che vanta oltre 300 presenze in nazionale e due titoli mondiali», è il ritratto del campione dell’Est che campeggia sul sito ufficiale nella sezione storia della Pallavolo Loreto.

© riproduzione riservata