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Jesi, una trentina le adesioni alla consulta delle nuove generazioni

Il Comune si apre agli under 26, con l’obiettivo di coinvolgerli attivamente nella vita politica cittadina. Tutti coloro che hanno compiuto 16 anni possono partecipare

Giovani (Foto tratta da Pixabay)

JESI – Sono circa trenta le richieste di partecipare alla consulta delle nuove generazioni. C’è tempo fino a stasera, 31 maggio, per inviare la domanda. L’amministrazione apre agli under 26, con l’obiettivo di coinvolgerli attivamente nella vita politica cittadina. Tutti coloro che hanno compiuto i 16 anni possono partecipare.

«Il Comune di Jesi – si legge nello Statuto municipale – ripone particolare fiducia nei giovani e crede che il progresso civile, sociale, culturale ed economico sarà davvero autentico solamente se saprà raccogliere e valutare il loro impegno, l’iniziativa, l’entusiasmo, i sogni, le speranze, ed anche le angosce e le inquietudini». La Consulta, si specifica, rappresenta un osservatorio permanente della realtà giovanile della Città e del territorio e si propone di offrire, oltre a riflessioni ed idee, il proprio contributo per favorire la crescita culturale, sociale e politica della comunità.

Tale organismo «esercita le proprie funzioni in piena autonomia, rispettando i principi sanciti dalla Costituzione Italiana e dallo Statuto del Comune di Jesi, tutelando la parità di genere all’interno dei diversi organi e operando in stretta collaborazione con le associazioni giovanili (sia formali che informali) presenti sul territorio della Città e dell’intera Vallesina, nonché con tutti i giovani che intendono partecipare. Collabora con l’Assessorato alle Politiche Giovanili, mantenendo autonomia ed indipendenza in quanto organismo apartitico e libero da ogni condizionamento politico». Non possono essere eletti componenti del Direttivo coloro i quali sono titolari di cariche istituzionali o svolgono funzioni direttive all’interno di un partito o associazione con finalità politiche.

Questi gli obiettivi:
a) Partecipare al dibattito pubblico sulle questioni cittadine e fornire pareri su tematiche riguardanti gli aspetti di politica giovanile;
b) Elaborare documenti e proposte di atti su tematiche da sottoporre ai competenti organi dell’Amministrazione Comunale tramite i quali concorrere alla definizione delle stesse;
c) Promuovere dibattiti, ricerche ed incontri di carattere culturale e sociale;
d) favorire la costituzione di una rete di collaborazione tra le associazioni giovanili (formali ed informali) presenti sul territorio comunale e le istituzioni locali, nonché cooperare con le altre Consulte della Città di Jesi;
e) Elaborare annualmente una progettualità per i giovani da sottoporre all’Amministrazione Comunale;
f) Collaborare con l’Amministrazione Comunale per l’organizzazione di eventi ed iniziative che riguardino le tematiche giovanili;
g) Valorizzare la presenza, la cultura e le attività dei giovani nella società e nelle istituzioni, anche attraverso una maggiore informazione e sensibilizzazione del mondo giovanile, favorendo così la rimozione di ogni tipo di barriera che nei fatti può limitare la partecipazione di tutti;
h) Promuovere e divulgare iniziative, eventi, dibattiti e manifestazioni finalizzate a valorizzare il mondo giovanile;

Al termine della fase di iscrizione, vale a dire da domani (1 giugno), l’assessore alle Politiche Giovanili provvederà a convocare l’Assemblea della Consulta per l’elezione del Direttivo.