ANCONA – Ancora una allerta meteo nelle Marche. La Protezione civile regionale ha diramato un avviso di criticità gialla per temporali valido fino alle 00 dell’8 luglio. I temporali a partire dalle ore centrali della giornata potranno interessare soprattutto i settori interni della regione, dove localmente risulteranno intensi, e in spostamento verso la fascia costiera.
L’allerta meteo riguarda costa ed entroterra del pesarese, anconetano e maceratese. Insomma, un’estate ballerina dal punto di vista del tempo, contrassegnata da una allerta meteo dietro l’altra, tanto che l’ultima diramata dalla Protezione civile è la numero 60 da inizio anno e la 19esima da inizio giugno.
«Quando c’è bel tempo il lavoro c’è – dice Romano Montagnoli, presidente del Sindacato Italiano Balneari -. Certo poi se il meteo si mette di traverso tutto si complica. Maltempo e allerte ci penalizzano e fanno cambiare programmi ai possibili clienti».
L’alternarsi delle precipitazioni non aiuta il turismo balneare. Tra vento e pioggia i bagnini tornano a chiudere gli ombrelloni. «Di estate non belle ne ricordo diverse – dice Luca Paolillo, dell’associazione bagnini della Riviera del Conero – ma se un tempo faceva il tutto si risolveva con un po’ di pioggia, adesso bisogna aspettarsi di tutto, acqua a secchiate e vento che sradica gli ombrelloni».
Dal punto di vista delle prenotazioni, aggiunge, «siamo tornati un po’ ai numeri pre Covid, adesso le persone possono viaggiare all’estero e quelli che erano abituati sono tornati a farlo. Inoltre, chi viene solo per il weekend chiaramente aspetta che ci sia il bel tempo. In ogni caso a Numana, storicamente, fino a metà luglio, nel periodo pre pandemia, non c’era mai ressa».