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All’ospedale di Pesaro due angiografi all’avanguardia. Carelli: «Sistemi di precisione»

I macchinari sono dotati di sistemi di ‘large display’ in sala, con possibilità di visualizzare fino a 9 segnali su un unico monitor

PESARO – Angiografi digitali, macchinari all’avanguardia per l’ospedale di Pesaro.

In funzione il primo dei due angiografi digitali per le procedure interventistiche dell’Ast Pu installato nel reparto di Cardiologia Interventistica del presidio San Salvatore a Pesaro. Un’apparecchiatura dal valore complessivo di circa 460.000 mila euro esclusi i lavori di adeguamento dei locali per 150 mila euro.

«Continua l’implementazione e ammodernamento del parco tecnologico dell’azienda  – spiega il direttore generale Ast Pu Alberto Carelli – per favorire tempestività ed efficacia nei percorsi di cura e per mettere a disposizione di professionisti e pazienti le migliori tecnologie. Finita la sala e l’installazione del primo nuovo angiografo, lunedì partiranno i lavori che porteranno alla messa in opera del secondo nuovo angiografo. I due dispositivi consentono lo studio invasivo e gli interventi sul cuore e sono integrati con tutte le tecnologie all’avanguardia di diagnostica di immagine e funzionale e consentono di effettuare procedure con la massima accuratezza, risoluzione e precisione».

«Rispetto alla vecchia apparecchiatura – precisa la dottoressa Lucia Marinucci titolare dell’incarico di Struttura Semplice Dipartimentale Emodinamica e Cardiologia Interventistica – riusciremo a realizzare prestazioni grazie alla maggiore automazione e maneggevolezza generale dell’apparecchiatura, riducendo la dose al paziente e operatore e migliorando allo stesso tempo la qualità delle immagini attraverso algoritmi automatici di enfatizzazione delle immagini».

I nuovi angiografi sono dotati di sistemi di ‘large display’ in sala, con possibilità di visualizzare fino a 9 segnali su un unico monitor. Tutti i comandi (sia angiografici che delle apparecchiature accessorie) sono integrati sul tavolo, facilitando il lavoro degli operatori e migliorando l’ergonomia della sala. Inoltre la macchina è dotata di una consolle composta da ‘cockpit’ e due monitor da 30 pollici, con possibilità di scegliere quali segnali visualizzare in consolle e comandare tutti i sistemi sia relativi all’angiografo che alle apparecchiature accessorie.

Un ringraziamento conclude Carelli va «ai tecnici e agli operatori che hanno permesso la realizzazione dei lavori e la messa in funzione di questo dispositivo in tempi record, rispettando il cronoprogramma stabilito».

«La Regione Marche sta investendo in maniera importante in dotazioni tecnologiche all’avanguardia utili a garantire ai cittadini i migliori e più moderni trattamenti – dichiara il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini – . Con questa opera di potenziamento e ammodernamento tecnologico creiamo le migliori condizioni affinché i nostri professionisti possano esprimere al meglio le proprie competenze a beneficio della comunità».

Dal prossimo lunedì 2 Settembre inizieranno le attività di smontaggio del secondo angiografo al fine di permettere, entro fine novembre di avere un parco tecnologico completamente rinnovato presso la UOSD Cardiologia Interventistica dell’AST Pesaro Urbino, per un costo complessivo superiore ai 900.000€ più lavori per 150.000€ circa.

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