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Alluvione a Senigallia, gli Ultras dell’Osimana in aiuto

Muniti di pale e stivali, hanno aiutato gli abitanti a spostare gli arredi distrutti e rimuovere la melma dai primi piani delle abitazioni

Gli Ultras dell'Osimana nei luoghi dell'alluvione
Gli Ultras dell'Osimana nei luoghi dell'alluvione

OSIMO – Anche gli ultras dell’Osimana si sono rimboccati le maniche. Sono tra coloro che si sono recati nel Senigalliese per dare una mano agli alluvionati. I tifosi giallorossi sono andati a Pianello di Ostra, una delle zone simbolo della tragedia, per offrire un aiuto concreto alle famiglie colpite dall’alluvione. Muniti di pale e stivali, hanno aiutato gli abitanti a spostare gli arredi distrutti e rimuovere la melma dai primi piani delle abitazioni. Il loro gesto, oltre a dare un aiuto concreto, è anche un modo per essere vicino alla popolazione in un difficile ritorno alla normalità.

«”Le mani che aiutano sono più sante delle labbra che pregano”. E aggiungo che vedere la gioia negli occhi degli abitanti, distrutti, anche per una chiacchierata, due risate per sdrammatizzare la situazione o un semplice abbraccio è qualcosa di indescrivibile», scrive su Facebook “Gigio” Angrisano. Il mondo ultras in questi giorni ha dato prova di grande solidarietà. Anche altre tifoserie, dall’Ancona all’Ascoli, hanno partecipato sia con raccolte fondi che con volontari sul posto. Anche l’Osimana con un post su Facebook si è detta da sempre fiera e orgogliosa dei propri tifosi postando la foto del gruppo ultras a Ostra.

Tramite l’associazione Giovane Aos della Stazione di Osimo, una piccola carovana di giovani armati di pale e stivali e tanta buona volontà è partita di seguito per dare una mano ai territori alluvionati di Senigallia e dintorni. Forte è ancora il ricordo dell’evento alluvionale che proprio il 16 settembre del 2006 colpì duramente la frazione mettendola in ginocchio, così come la presenza di gruppi giovanili di altre città che erano venuti a dare un aiuto concreto alla zona sommersa dall’acqua. Un fatto che collega emotivamente Osimo Stazione a Senigallia oggi.

Anche dalla vicina San Biagio sono partiti furgoncini con aiuti, viveri e attrezzature per lo più, strumenti necessari per continuare a spalare. Intanto in zona gli Amici della pista ciclabile di Campocavallo continuano a chiedere l’immediata pulizia del fiume Musone che, proprio per le forti piogge, nel tratto di Campocavallo ha accumulato detriti in alcuni tratti.