FABRIANO – Il progetto Life Sec Adapt è finanziato nell’ambito del Programma Life 2014-2020. La partnership coinvolge quattro stati membri dell’Unione Europea – Italia, Croazia, Spagna, Grecia – con un budget totale di oltre 3 milioni di euro, per 40 mesi di attuazione: settembre 2015 – dicembre 2018. Life Sec Adapt si propone di aumentare la capacità di resilienza delle comunità locali al cambiamento climatico, facilitando così il passaggio verso un’economia a bassa emissione di carbonio. Partecipa anche il comune di Fabriano.
Grazie alla partecipazione a questo progetto, i Comuni coinvolti intendono promuovere e aggiornare il modello della “Comunità per l’Energia Sostenibile” (SEC), rendendo le comunità locali i driver per lo sviluppo regionale sostenibile, attraverso il coordinamento e il sostegno delle autorità regionali e delle agenzie di sviluppo. Nell’ambito del progetto è prevista l’adesione e la partecipazione attiva dei Comuni al nuovo Patto dei Sindaci per il clima ed energia per integrare l’adattamento al cambiamento climatico nelle politiche di sviluppo locale e regionale.
Il Comune di Fabriano ha aderito all’iniziativa, tramite delibera di Consiglio comunale, nel dicembre 2016, con il fine di individuare obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti al 2030 ed impegnandosi di conseguenza alla redazione del proprio Piano d’azione.
Attraverso il progetto Life Sec Adapt, i Comuni coinvolti intendono dare risposta ai problemi specifici che interessano i loro territori e che sono causati dagli effetti dei cambiamenti climatici.
Considerando le caratteristiche del territorio fabrianese, i principali impatti attesi riguardano pertanto i seguenti settori chiave: la salute dei cittadini per effetto dell’incremento delle ondate di calore nel periodo estivo; l’agricoltura per una tendenziale minore disponibilità d’acqua e per i fenomeni di erosione dei suoli fertili; il patrimonio boscato e di aree ad elevato valore ecologico, per il rischio di innesco di incendi; le infrastrutture lineari ed i centri abitati periferici per un incremento tendenziale del rischio frane e smottamenti.
L’attività principale, che si avvierà in seguito alla definizione delle analisi di vulnerabilità e di rischio climatico, consiste nella definizione di una strategia di adattamento integrata con le altre attività di pianificazione già esistenti a livello locale: Piano Regolatore Generale, Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e Regionale. All’interno del progetto sono previste anche specifiche attività di formazione e informazione al fine di aumentare la consapevolezza dei decisori locali e regionali sull’importanza e l’urgenza di adottare strategie di cambiamento climatico.
In parallelo all’adesione al progetto, il Comune ha avviato un percorso per la riduzione delle emissioni in atmosfera e la gestione del calore. In questi giorni infatti è in pubblicazione la gara per l’individuazione del soggetto a cui affidare la trasformazione di tutti i rimanenti impianti da gasolio in metano e l’ efficientamento degli altri impianti con un risparmio notevole anche in termini economici e di emissioni nell’ambiente. Info sul progetto