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Accoltellamento alla festa nell’hinterland anconetano, presunto responsabile denunciato anche per spaccio

Il giovane fermato ieri dopo una indagine lampo degli agenti della Squadra Mobile di Ancona guidati da Carlo Pinto, era già stato denunciato per tentata estorsione e lesioni aggravate

ANCONA – Denunciato anche per spaccio di sostanze stupefacenti il 19enne ritenuto essere il presunto responsabile dell’aggressione di un 16enne che sarebbe stato accoltellato alla schiena nelle prime di ieri (venerdì 1° settembre) nel corso di una festa privata in una villa dell’hinterland anconetano.

Il giovane fermato ieri dopo una indagine lampo degli agenti della Squadra Mobile di Ancona guidati da Carlo Pinto, era già stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per tentata estorsione e lesioni aggravate. I poliziotti della Squadra Mobile avevano rinvenuto all’atto della perquisizione del presunto responsabile oltre ad un suo indumento indossato durante la festa, anche 45 grammi di hashish e un bilancino di precisione.

Secondo gli investigatori, il diverbio fra i due giovani, sfociato nell’aggressione, sarebbe avvenuto a seguito del mancato pagamento di una somma di denaro per questioni di droga. Inoltre, sempre nella giornata di oggi, il Questore di Ancona, Cesare Capocasa, ha emesso un avviso orale nei confronti dell’indagato.

Il 16enne rimasto ferito alla schiena si trova tutt’ora ricoverato all’ospedale regionale di Torrette, ma non è in gravi condizioni.

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