ANCONA – Sei operazioni di soccorso della Guardia Costiera solo nell’ultima settimana: nel periodo che fa riscontrare la maggior frequentazione dei lidi di Ancona e dintorni, infatti, come di consueto la Guardia Costiera di Ancona è stata particolarmente attiva con la propria presenza sul litorale dorico e, particolarmente, lungo la Riviera del Conero, dove ci sono località balneari prese d’assalto durante il mese di agosto e soprattutto intorno a Ferragosto. Anche quest’anno, con lo scopo di vigilare al meglio sull’ordinato svolgimento delle attività balneari e diportistiche, la Guardia Costiera anconetana ha predisposto il consueto dispiego di personale e mezzi nautici, a cui si è aggiunta la novità di una moto d’acqua, la GC L20, che si è rivelata fondamentale per l’accesso nei luoghi del litorale più difficili da raggiungere. Dall’11 agosto ad oggi i numeri hanno dato ragione all’operato della Guardia Costiera di Ancona: ben 32 verbali (di cui undici nella sola giornata di Ferragosto) sono stati elevati dal personale per violazioni relative all’ormeggio e alla navigazione sotto costa, per navigazione in aree riservate alla balneazione e per mancanza di dotazioni di sicurezza, per un valore complessivo di circa 7.300 euro.
A questo va aggiunta tutta l’attività condotta per la vigilanza del diporto nautico, con particolare attenzione al fenomeno del noleggio abusivo, che ha comportato dall’inizio della stagione estiva l’elevazione di sessanta verbali, per un ammontare totale delle sanzioni superiore ai 220mila euro. L’attività della Guardia Costiera s’è contraddistinta anche e soprattutto per il soccorso in mare: nel periodo di Ferragosto numerose sono state le chiamate di emergenza ricevute dalla sala operativa di Ancona: sei sono stati gli interventi di assistenza per soccorsi sanitari o decessi, uno per un malore a bordo, due per assistenza a unità da diporto, uno per assistenza a unità da diporto in navigazione internazionale, più l’intervento di assistenza alla Humanity I. Numeri che testimoniano come la Guardia Costiera di Ancona sia sempre in grado di assicurare, anche per il seguito della stagione estiva, ogni sforzo per la salvaguardia della vita umana in mare, per la sicurezza balneare e diportistica, e per la tutela dell’ecosistema marino e costiero.