ANCONA – «Ci indirizzeremo in particolare ai giovani con i quali vorremmo fare degli incontri» perché «il cinquantesimo è l’occasione per ribadire la presenza e l’attività di AnconAmbiente soprattutto verso i ragazzi» perché «è su di loro che fondiamo le nostre speranze e le nostre aspettative». Lo ha detto il presidente di AnconAmbiente Antonio Gitto nel presentare le iniziative per il 50° anniversario dell’azienda che si occupa dei servizi di igiene urbana nella provincia di Ancona. Le iniziative, il cui calendario è in corso di definizione, sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte tutti i sindaci dei comuni associati (in presenza e videocollegamento).
«Una raccolta oculata aiuta l’ambiente e aiuta anche le tasche dei cittadini – ha ricordato Gitto – perché può costare di meno e soprattutto è un fatto di civiltà». Tre le direttrici attraverso cui si snoderanno gli eventi nell’arco dell’anno: il tema giuridico visto che l’azienda anconetana è capofila provinciale, quello storico e sociale e infine il tema ambientale ed educativo, nell’arco del quale troveranno concretezza le iniziative di educazione e sensibilizzazione verso le scuole-.
Tra le iniziative annunciate un convegno «per parlare di tematiche che riguardano l’azienda e l’ambiente», l’accento è sull’economia circolare: un «grande evento che vedrà coinvolti soprattutto gli stakeholder» ovvero Regione, Provincia, Comune e enti di regolazione, ma «soprattutto le associazioni della società civile che vogliamo coinvolgere» per un confronto.
L’azienda anconetana era nata il 1° settembre del 1973 con il nome di Asmiu; se nell’arco dei decenni alcuni servizi sono stati dismessi ed altri acquisiti, così come i Comuni per i quali l’azienda opera, negli anni è stata una presenza costante e concreta sui territori della provincia di Ancona. Occupandosi di economia circolare, AnconAmbiente è il primo e imprescindibile anello dell’economia circolare.
Un incontro pubblico, previsto nel mese di marzo 2024, illustrerà la natura giuridica dell’azienda, mentre toccherà a un convegno, che si terrà in giugno, fare il punto sulla storia e sull’importanza dal punto di vista sociale ed economico dei servizi svolti da AnconAmbiente. Il mese di settembre sarà invece dedicato a focus sull’economia circolaree sull’educazione ambientale.
«”Mezzo secolo al servizio del territorio”, recita il claim della nostra nuova campagna di comunicazione, una grande verità, un risultato importante e non del tutto scontato, ma guai a vederlo come un punto di arrivo – ha detto Gitto -, anzi direi che questo 50° è da vivere come un grande momento stimolante. 50 anni sono un lasso temporale adeguato per poter tracciare un bilancio che comprenda nelle sue voci tanti aspetti: dallo storico al sociale passando per i dati economici ed organizzativi che hanno caratterizzato questa realtà da sempre vicina ai cittadini, ai territori ed alle pubbliche amministrazioni. Con questa idea abbiamo intenzione di sviluppare tutta una serie di attività che possano celebrare e illustrare in maniera adeguata gli elementi valoriali tanto del passato che del presente per poter organizzare al meglio i servizi del futuro».