ANCONA – Dagli anniversari di grandi artisti come Raffaello, ai 100 anni della rivolta dei bersaglieri, per arrivare ai 130 anni dalla nascita di Santa Maria Goretti e ai 150 anni dalla nascita di Maria Montessori. Poi le grandi mostre delle Marche. Ecco le date importanti da segnare sul calendario.
- Il 19 gennaio si terrà il referendum per decidere sulla fusione per incorporazione fra il comune di Monteciccardo in quello di Pesaro una questione che ha sollevato alcuni scontri politici dal momento che il piccolo comune è commissariato ed ha alcuni problemi di bilancio.
- Il 2 febbraio si conclude “Razza Umana” la mostra fotografica di Oliviero Toscani a Senigallia.
- Il 16 febbraio si conclude a Gradara, Palazzo Rubin Vesin, la mostra L’arte incisoria a Gradara: da Bucci a Durer.
- Dal 22 febbraio al 7 giugno al Forte Malatesta di Ascoli Piceno la mostra Premio Marche 2019 Biennale d’Arte Contemporanea.
- A febbraio ricorrono i 472 anni dalla nascita del cardinale Giovanni Evangelista Pallotta. Nato a Caldarola fu nominato cardinale da Papa Sisto V il 18 dicembre 1587 con il titolo di San Matteo in Merulana, dopo essere stato arcivescovo di Cosenza. Intervenne a 6 conclavi, partecipando all’elezione di Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX, Clemente VIII, Leone XI e Paolo V. Il 4 marzo 1588 Sisto V lo nominò arciprete ad vitam della basilica vaticana e prefetto della Fabbrica di S. Pietro. A Caldarola intraprese una imponente attività di rinnovamento urbanistico che trasformo il borgo medievale in centro rinascimentale.
- Il 1 marzo si conclude la mostra fotografica Mario Dondero a Fermo al Terminal Mario Dondero, mentre a Pesaro si chiude Massimo Dolcini, il diritto di essere deboli. La serie di manifesti sui diritti dell’uomo.
- L’8 marzo termina Toccare la bellezza. Bruno Munari e Maria Montessori alla Mole Vanvitelliana.
- Dal 3 aprile al 31 gennaio 2021 a Jesi la mostra Raffaello e Angelo Colocci. Bellezza e scienza nella costruzione del mito della Roma antica.
- Dal 4 aprile al 5 luglio a Loreto la mostra La Madonna di Loreto di Raffaello. Storia avventurosa e successo di un’opera.
- Il 6 aprile ricorrono i 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio. Il pittore e architetto urbinate tra i più celebri del Rinascimento è considerato uno dei più grandi artisti d’ogni tempo. La sua opera ha segnato a tal punto quella dei pittori successivi tanto da dar vita al Manierismo, la corrente artistica del 16esimo secolo che si ispira al modello di Michelangelo e Raffaello. Allievo del Perugino ha realizzato grandi capolavori il primo dei quali fu il San Sebastiano. Una grande opera è Lo Sposalizio della Vergine, La Dama con l’Unicorno, La Pala Baglioni o Deposizione Borghese, La Madonna del Cardellino, La scuola di Atene, Trionfo di Galatea, La Madonna della Seggiola, Ritratto di Baldassar Castiglione e La Trasfigurazione.
- Il 18 aprile inizia la mostra La regione delle madri. I paesaggi di Osvaldo Licini a Monte Vidon Corrado. Dal 18 aprile al 30 agosto a Tolentino invece Mito/Moto, la leggenda del motore e l’industria marchigiana della motocicletta negli anni trenta.
- Il 30 aprile si conclude la mostra Al centro della Marca a Camerino nel cortile di San Domenico.
- 17 maggio compie 50 anni la campionessa italiana e maestra di scherma jesina Giovanna Trillini compie 50 anni. L’atleta ha conquistato 8 medaglie olimpiche, tra cui 4 ori, e trionfato in nove mondiali e due europei.
- 31 maggio o altra data possibile 7 giugno, si vota per le Elezioni Regionali. I marchigiani andranno alle urne per rinnovare presidente, Giunta e Consiglio regionale. Si vota anche per le Elezioni Comunali in 2 capoluoghi di provincia, Fermo e Macerata, e in 18 comuni, Senigallia, Loreto, Cerreto d’Esi, Appignano del Tronto, Monte Fortino, Monteleone di Fermo, Montelparo, Monterubbiano, Montottone, Santa Vittoria in Matenano, Ussita, Petriolo, Treia, Isola del Piano, Monteciccardo e Sant’Angelo in Vado.
- 26 giugno ricorrono i 100 anni dalla rivolta dei bersaglieri, conosciuta anche come la rivolta di Ancona. I Bersaglieri della Caserma di Villarey si rifiutarono di partire per la spedizione in Albania ordinata da Giolitti. Una protesta che si diffuse rapidamente in molte città del centro e del nord Italia. A Roma e Milano vennero proclamati scioperi di solidarietà. Ad Ancona ci furono scontri accesi e si contarono 21 morti, ma la rivolta dimostrò a Giolitti che l’Italia non era più disposta a sostenere l’occupazione dell’Albania e così il 2 agosto 1920 venne siglato il “Protocollo di Tirana” con il quale veniva disposto il rimpatrio delle truppe italiane.
- Dal 23 luglio al 3 novembre a Palazzo del Duca a Senigallia la mostra Rinascimento Marchigiano
- 31 agosto ricorrono i 150 anni dalla nascita di maria Montessori la grande pedagogista italiana originaria di Chiaravalle alla quale si deve l’elaborazione del celebre “Metodo Montessori”, il sistema educativo impiegato in più di 60mila scuole nel mondo. Negli anni ’90 il suo volto è stato raffigurato sulle banconote italiane da Mille Lire, al posto di Marco Polo.
- 16 ottobre ricorrono i 130 anni dalla nascita di Santa Maria Goretti, la martire di Corinaldo morta a 12 anni per essersi difesa da uno stupro e proclamata santa nel 1950 da Papa Pio XII. Ferita a morte dai colpi di punteruolo inferti dal suo aggressore Alessandro Serenelli, perdonò al suo assassino prima di morire.
- Il 6 novembre ricorrono i 50 anni dalla morte di Leonida Barboni, il grande direttore della fotografia del cinema italiano, nativo di Fiuminata. Nel dopoguerra è stato uno dei più interessanti interpreti italiani dell’immagine in bianco e nero. Con lo scenografo Carlo Egidi e il regista Pietro Germi strinse un affiatato sodalizio artistico che realizzò negli anni Cinquanta numerose pellicole fra le quali La città si difende (1951), Il brigante di Tacca del Lupo (1952), Gelosia (1953), Il ferroviere (1956), L’uomo di paglia (1958), Un maledetto imbroglio (1959) e Divorzio all’italiana (1961).
- Il 13 dicembre ricorrono i 200 anni dalla morte di Margherita Sparapani Gentili Boccapadule la nobildonna nativa di Camerino che fu la regina dei salotti romani. Donna di grande cultura, appassionata di letteratura, teatro, musica, disegno e storia naturale, realizzò in casa un gabinetto di scienze mettendo in piedi uno dei salotti romani più ricercati dell’epoca, frequentato da intellettuali, artisti, nobili e viaggiatori stranieri.
- Compie 50 anni il registra e sceneggiatore fermano Roberto Minervini. Dopo un dottorato in Storia del Cinema presso l’Universidad Autónoma di Madrid, consegue un master in Media Studies alla New School di New York. Dal 2006 al 2007, si trasferisce nelle Filippine, dove insegna Regia, Sceneggiatura e Realizzazione di documentari alla De La Salle University e alla San Beda University di Manila. Il film Ferma il tuo cuore in affanno fece parte della Selezione ufficiale del Festival di Cannes del 2013. Tra i numerosi riconoscimenti attribuiti al regista ci sono il David di Donatello per il miglior documentario nel 2014, mentre nel 2012 la sua pellicola Bassa marea (Low Tide) fu presentata alla sezione “Orizzonti” nella 69esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il film Louisiana (The Other Side) è stato selezionato per la sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes 2016 e candidato al David di Donatello. Nel 2017 al Festival Annecy Cinéma Italien ha ottenuto il premio Sergio Leone, mentre nel 2018 alla Mostra internazionale d’arte cinematografica il Premio Unicef per Che fare quando il mondo è in fiamme?