ANCONA – Da associazione affiliata a comitato territoriale della provincia di Ancona. L’Arcigay Comunitas compie un balzo in avanti e diventa parte integrante dell’associazione nazionale di promozione sociale, costituitasi a Palermo il 9 dicembre 1980 che si prefigge come scopo sociale quello di tutelare i diritti del mondo LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) in Italia.
Un passaggio importante, spiega il segretario generale di Acigay Comunitas Ancona Matteo Marchegiani perché consente di «proporre linee politiche condivise a livello nazionale». Il Consiglio direttivo nazionale ha affidato all’associazione la competenza anche sui territori di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, mentre quella del Pesarese resta in capo all’Arcigay Agorà.
«Per noi questo momento rappresenta il raggiungimento dell’importante traguardo posto ormai quasi due anni fa, quando fondammo Comunitas – spiega – , con l’intento di dar vita ad un nuovo punto di riferimento marchigiano per tutta la comunità LGBTI+».
La pandemia di covid-19 non ha fermato l’attività dell’associazione che sta proseguendo gli incontri settimanali del mercoledì non più in presenza, ma online a causa del parziale lockdown. L’obiettivo è quello di mantenere un filo diretto con gli associati, una settantina circa sparsi nell’hinterland dell’Anconetano, e combattere la solitudine causata dalle chiusure che nella fase uno avevano condannato all’isolamento tante persone. Incontri molto partecipati nei quali si affrontano molteplici temi: dal poliamore all’asessualità e aromanticismo. «Le persone sono stanche – prosegue – hanno bisogno di socializzare e noi cerchiamo di star loro vicino».
Un impegno continuo, quello dell’associazione, per informare e stimolare la socialità del gruppo che attrae continuamente nuove adesioni: «Un appuntamento fisso dal taglio informativo – spiega Marchegiani – che è stato interrotto in presenza per rispettare le misure restrittive e che abbiamo spostato online per non perdere questa nostra routine che ci consente di restare vicino alle persone».