ANCONA – La Corte Ue dà ragione alla Commissione Europea su Banca delle Marche, stabilendo che quest’ultima non può essere ritenuta responsabile di aver impedito il salvataggio dell’istituto di credito marchigiano fallito nel 2016.
«La Fondazione della Cassa di Risparmio di Pesaro ed altre quattro banche marchigiane – si legge in una nota – hanno impugnato innanzi alla Corte di Giustizia la sentenza del Tribunale dell’Unione del 30 giugno 2021, che aveva rigettato la loro richiesta di risarcimento dei danni cagionati dalla Commissione Europea nell’impedire il salvataggio della Banca delle Marche da parte del Fondo interbancario di tutela dei depositi (FITD). Con la sentenza in data odierna, la Corte respinge l’impugnazione e conferma la sentenza del Tribunale».