ANCONA – La frazione si sente dimenticata dal Comune e così a Sappanico è arrivata la Befana che ha portato carbone. Tutto per l’amministrazione comunale.
La vecchina si è aggirata lunedì pomeriggio (6 gennaio), più di una a dir la verità. Alcuni residenti hanno indossato maschera e abiti della nonnina che viaggia sulla scopa e porta dolci ai bambini buoni e carbone a quelli cattivi.
Una protesta che si aggiunge a quella dell’albero di Natale, allestito sui ruderi di alcune case crollate che nessuno rimuove, e al sit in di ottobre che ha visto i residenti protestare in strada. Il problema annoso è proprio la presenza di case ormai crollate, una di proprietà comunale, che creano pericolo perché in prossimità di una strettoia e un incrocio semaforici spesso teatro di incidenti.
A novembre si era tenuta una riunione con il sindaco Valeria Mancinelli e l’assessore alla sicurezza Stefano Foresi che avevano promesso interventi ma con tempistiche non imminenti. I residenti attendono.