ANCONA – Una favola verde, è stato presentato così il bilancio di sostenibilità 2022 del Gruppo Astea nel quale sono sintetizzati i numeri del conto economico e l’impegno verso la tutela dell’ambiente, certificato da importanti riconoscimenti, l’ultimo dei quali uno studio del Financial Times, che segue in ordine di tempo il Premio Industria Felix, che ha distinto il bilancio di Astea per competitività, affidabilità e sostenibilità, e il premio Smau Marche per il progetto ‘Muse Grids’.
Il conto economico del Gruppo Astea si è chiuso con un volume d’affari in crescita, da 49,18 milioni di euro del 2021 a 53,93 milioni del 2022. In crescita anche il patrimonio netto, che registra un incremento di ben 3 milioni rispetto all’anno precedente, salendo a 122milioni. Consistenti gli investimenti operati dal Gruppo Astea, 14,04 milioni di euro, che si sono concentrati in prevalenza sul servizio idrico integrato (5,83 milioni euro) seguito dalla linea ambiente (4 milioni euro), servizio distribuzione elettrica (1,71 milioni euro), produzione di energia e servizio teleriscaldamento (1,13 milioni) e pubblica illuminazione (719mila euro).
La presentazione del bilancio e delle strategie di Astea si è tenuta oggi – 7 luglio – nella sede di Osimo, alla presenza di Fabio Marchetti, AD (amministratore delegato) del Gruppo, di Massimiliano Riderelli Belli, direttore generale Gruppo Astea, di Gianluca Timpone, divulgatore nei programmi televisivi Rai, tra cui Uno Mattina, di Giobbe Covatta, comico, attore, scrittore e attivista ambientale, di Antonio Bravi sindaco di Recanati e di Mauro Pellegrini assessore del Comune di Osimo. L’evento si è caratterizzato anche per l’intervento dell’Intelligenza Artificiale Sophia, tecnologia impiegata in diversi progetti di ricerca del Gruppo.
«Astea da anni punta ad erogare servizi di qualità nel rispetto dell’ambiente – ha spiegato l’Ad del Gruppo Marchetti – rispettare l’ambiente fa bene a tutti: l’acqua è un bene essenziale, ma non infinito, per cui ridurre le perdite di acqua» è fondamentale, un impegno portato avanti da Astea che nel 2022 ha realizzato 1,7 km di nuove tubazioni idriche e sostituito 11,8 km, abbattendo le perdite idriche e consentendo un risparmio di 1milione di perdite
Rispetto alla media nazionale di perdite idriche la rete Astea registra una media inferiore del 10% rispetto alla media nazionale, anche grazie a progetti sperimentali come ‘Muse Grids’ realizzato nei centri storici dei comuni di Osimo e Potenza Picena.
«Stiamo investendo nella depurazione e nel rinnovamento degli impianti – ha aggiunto Marchetti – per consumare meno acqua, meno energia e produrre meno fanghi da dover poi smaltire, un impegno che portiamo avanti con l’aiuto di tutti i cittadini», come anche il risultato messo a segno nella raccolta differenziata che ad Osimo cresce passando dal 75,5 al 76,6% e attestando il comune come il migliore nelle Marche sopra i 30mila abitanti.
L’attenzione alla sostenibilità ambientale è confermata anche dai numeri in crescita del Centro del Riuso di San Biagio, ma anche dalle ‘casette dell’acqua’, che sono ormai 17 (4 a Osimo, 5 a Loreto, 4 a Recanati, una a Montelupone, Porto Recanati, Potenza Picena e Montecassiano) e che, nel 2022, hanno evitato lo smaltimento di 4,5milioni di bottiglie di plastica da 1,5l. In crescita anche il personale dipendente, il cui numero passa da 243 del 2021 a 246 dipendenti a fine 2022 con ore di corsi di formazione: salite da 1.135 del 2021 a 2.708 del 2022.