Ancona-Osimo

Caro affitti, i Giovani Democratici delle Marche: «Problema abitativo pesa su universitari e precari»

Le città universitarie più care delle marche sono Camerino e Urbino, mentre quella che registra l'incremento maggiore su fronte dei prezzi rispetto a un anno fa è Macerata

Croce (GD Marche) e Santarelli (Pd Marche) alla protesta degli universitari davanti alla Sapienza di Roma

ANCONA – Il caro affitti pesa sugli universitari fuori sede, ma anche sui giovani lavoratori precari che faticano a ritagliarsi la loro autonomia rispetto alla famiglia d’origine. A denunciare la situazione sono i Giovani Democratici delle Marche che hanno avviato sulla questione una battaglia comune insieme ad alcune parti sociali e associazioni studentesche.

Analizzando i dati dell’ultimo report del sito Immobiliare.it, per un immobile residenziale in affitto nelle Marche si può spendere mediamente 9,88 euro al mese per metro quadro (dato aggiornato ad agosto 2023), una quotazione che registra un +7,63% rispetto ad agosto 2022 quando il prezzo non superava 9,18 euro mensili al metro quadro. La provincia più cara per gli affitti è quella di Macerata, dove si arriva a spendere 11,44 euro al mese per metro quadro, mentre la meno cara + la provincia di Ancona, dove in media per un affitto si spendono 8,17 euro al mese per metro quadro.

Le città universitarie più care delle Marche sono Camerino dove per un appartamento in affitto si sborsano 11,44 euro al metro quadrato (+8,33% rispetto a un anno fa) e Urbino con 11,08 euro al metro quadro (+1% rispetto a agosto 2022), mentre quella che registra l’incremento maggiore sul fronte dei prezzi rispetto a un anno fa è Macerata (+9,84%) dove il costo di un affitto si aggira mediamente attorno a 7,70 euro al mese a metro quadro. Ad Ancona l’affitto si attesta mediamente a quota 8,17 euro al metro quadro (+1,74% rispetto a agosto 2022). Trend opposto a Fermo e Ascoli Piceno (sedi distaccate di facoltà universitarie) dove gli affitti scendono: a Fermo il calo è del -24,21% rispetto all’anno scorso (7,20 euro al metro quadro) ad Ascoli del 3,39% (7,42 euro al metro quadrato).

Guardando ai dati provinciali, la più cara è quella di Macerata, dove si arriva a spendere 11,44 euro al mese per metro quadro, mentre la meno cara è la provincia di Ancona, dove in media per un affitto si spendono 8,17 euro al mese per metro quadro. Tornando al quadro provinciale nel fermano si spendono 10,18 euro al mese per metro quadrato, nell’ascolano 10,72 euro al mese per metro quadrato, mentre nel pesarese 11,08 euro al mese per metro quadrato.

«Il problema abitativo interessa una quota importante di popolazione giovanile – spiega Chiara Croce segretaria dei Giovani Democratici delle Marche – sia universitari che lavoratori precari, impossibilitati ad affittare un alloggio a causa della carenza di posti e degli affitti alti, e ad acquistare una propria abitazione. È un problema enorme specie in alcune città come Macerata Urbino e Camerino dove il post sisma ha accentuato le criticità già esistenti».

La segretaria dei Giovani dem osserva che la situazione dei poli universitari nelle Marche è completamente diversa da quella di altre città italiane, dal momento che «la nostra regione negli ultimi anni si è caratterizzata per un forte vocazione turistica e in centri come Macerata e Urbino molti alloggi, prima affittati agli studenti, sono stati riconvertiti in bed & breakfast accentuando la carenza di posti letto, il tutto nell’immobilismo della politica che non affrontare il caro prezzi con interventi per calmierarlo, né con sussidi per gli studenti e i lavoratori precari. Serve un fondo per le famiglie a basso reddito e l’incremento del numero di posti letto per gli universitari fuori sede, magari riconvertendo strutture pubbliche dismesse».

Tra le strutture proposte dai Giovani Democratici, da riconvertire in studentato, l’attuale sede dell’ospedale Salesi di Ancona che sarà trasferito in via Conca a Torrette, una volta ultimati i lavori di realizzazione del nuovo nosocomio. Chiara Croce annuncia di aver presentato una interrogazione consiliare, promossa dalla consigliera del Pd Manuela Bora, sottoscritta da tutto il gruppo assembleare del Pd Marche spiega «per conoscere quali iniziative intende intraprendere la Regione per fronteggiare il caro affitti, visto che il fondo a supporto degli affitti non è stato più rinnovato dall’attuale giunta regionale».

Il gruppo consiliare del Pd, anche su impulso dei Giovani Democratici, ha già presentato due interrogazioni sul tema caro affitti. Anche i Giovani Democratici e il responsabile scuola del Pd Marche, Mattia Santarelli, hanno preso parte alla protesta nazionale degli studenti universitari davanti all’Università La Sapienza a Roma, dove sono ricomparse le tende per accendere i riflettori sul tema.