ANCONA – «La giunta regionale delle Marche solleciti con forza e determinazione il Governo a rifinanziare il Fondo nazionale per il sostegno all’affitto e preveda, nel Bilancio di Previsione 2024, adeguate risorse in questo settore per far fronte ai gravi tagli del governo Meloni che, con la Legge di Bilancio 2023, ha tagliato il finanziamento del Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, previsto dalla Legge n. 431 del 1998». È l’appello lanciato dal consigliere regionale del Pd Antonio Mastrovincenzo.
«Questa scelta – spiega il dem- ha inciso profondamente sulla già grave situazione abitativa del Paese, alle prese con affitti insostenibili, rincari energetici, inflazione e ripresa degli sfratti. Secondo i dati Istat, in Italia ci sono oltre 900mila famiglie in affitto in condizione di povertà assoluta, su cui gravano 150mila sfratti esecutivi; il taglio di queste risorse sta ovviamente causando più morosità, più sfratti, con conseguente aumento di richieste di aiuto ai Comuni da parte di famiglie in condizione di grave disagio sociale».
Secondo Mastrovincenzo nelle Marche «la percentuale di cittadini a rischio povertà è aumentata dall’11,5% al 13,6%, in controtendenza con la media nazionale. Anche nella nostra regione, migliaia di famiglie in condizioni di grave difficoltà economica hanno potuto beneficiare nel corso degli anni di questo fondamentale contributo; solo nel 2022 le risorse del Fondo nazionale destinate alle Marche erano state pari a 7.844.900 euro che peraltro avevano coperto solo una parte del fabbisogno; nel 2020, durante la crisi pandemica, l’Amministrazione regionale di centrosinistra aveva stanziato oltre 4 milioni di euro, peraltro in aggiunta alle risorse nazionali».
«La giunta Acquaroli – conclude il dem – prenda esempio da quella scelta oculata e responsabile e sostenga le famiglie marchigiane in difficoltà, defraudate da tagli pesanti e ingiustificati del governo Meloni».