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Avvicendamento al Centro Regionale Trapianti: De Pace in pensione, arriva Benedetto Marini

Dirigente medico anestesista e rianimatore dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, Marini dal 30 dicembre guiderà il CRT delle Marche

L'Azienda ospedaliero universitaria delle Marche, ospedale regionale di Torrette

ANCONA – Il dottor Benedetto Marini dal 30 dicembre assume la guida del Centro Regionale Trapianti delle Marche-. Ad annunciarlo è l’assessore regionale alla Sanità e vice presidente della Giunta, Filippo Saltamartini. Marini raccoglie il testimone dalla dottoressa Francesca De Pace «che lo ha diretto con professionalità ed abnegazione dal 2012» dice l’assessore.

Dirigente medico anestesista e rianimatore dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, Marini svolge già la sua attività presso il Centro Regionale Trapianti delle Marche: per 14 anni ha acquisito esperienza e conoscenza dell’organizzazione e delle procedure operative e di gestione nell’ambito del processo di donazione e trapianto, in particolare nel coordinamento locale del procurement di organi e tessuti, avendo anche sostituito, durante i periodi di assenza, il coordinatore locale. Dal 2013 svolge funzioni di sostituto del Coordinatore del CRT Marche.

Dott.ssa Francesca De Pace, coordinatrice regionale trapianti

Inoltre,il medico vanta un’esperienza decennale nell’ambito dell’alta specializzazione legata alla terapia intensiva del politrauma. Nel 2009 a Barcellona ha conseguito il Master internazionale in coordinamento trapianti d’organo, tessuti e cellule. «Il 2022 è stato un anno record per i trapianti – ricorda Saltamartini -: ne abbiamo registrati 105 tra fegato, rene e combinati, e non sono mai stati così tanti dal 2005, anno di inizio del programma. In considerazione della scadenza del mandato e del pensionamento della dottoressa De Pace si è reso necessario procedere all’individuazione di un professionista con esperienza e professionalità, capacità organizzative, formative e tecniche, e qualità umane indispensabili in un ambito nel quale aspetti psicologici e procedure operative sono strettamente connessi».

L’assessore conclude sottolineando che «la figura che meglio riassume queste caratteristiche è quella del dottor Marini. Ringrazio la dottoressa De Pace per le capacità, l’impegno e l’umanità con i quali ha svolto il suo compito negli ultimi 11 anni».

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