ANCONA – Columbus presenta il suo primo megayacht di 80 metri che sarà consegnato all’armatore nel 2018. Lo yacht che si sviluppa su sei ponti, lungo 79.50 metri e largo 13, ha uno scafo in acciaio realizzato a Napoli e una sovrastruttura in alluminio messa a punto ad Ancona. È caratterizzato da linee classiche e contemporanee e dotato di spazi particolarmente ampi.
«Oltre 50 anni di esperienza nella costruzione e nel refitting di grandi navi – dichiara Giuseppe Palumbo, ceo di Columbus Yachts – ci consentono di entrare nel segmento dei megayacht con la piena consapevolezza dei traguardi che potremo raggiungere. Grazie alle capacità maturate nel lungo percorso fin qui svolto e alla struttura organizzativa della nostra azienda. Punti di forza di cui non possiamo che essere orgogliosi».
La descrizione dello scafo
Il megayacht ha linee esterne caratterizzate da un grande equilibrio formale di ispirazione quasi rinascimentale, e da un’eleganza senza eccessi. Da queste derivano lo slancio longitudinale di prua, la colorazione bianca interrotta solo dalle grandi vetrate, la svasatura trasversale dei diversi ponti. Cura della forma, altissimo livello qualitativo dei materiali, elegante sobrietà. Per gli interni si è puntato su uno stile estremamente semplice e contemporaneo, i toni sono neutri e poco contrastati: gli elementi decorativi hanno linee pulite.
«Per la realizzazione del Columbus 80m – spiega Francesco Carbone, general manager di Columbus Yachts – è stato implementato un processo costruttivo che ha richiesto una complessa organizzazione, a diversi livelli. Il tutto reso possibile da anni di esperienza e dal più grande network di cantieri nel Mediterraneo specializzati nella costruzione, refit e manutenzione di yacht e navi, comprese unità commerciali e mercantili. La costruzione del Columbus 80m è stata suddivisa in più siti produttivi, viaggiando in parallelo e non in serie».
Lo scafo in acciaio è realizzato presso il cantiere di Napoli. A fine giugno 2017 sarà accoppiato alla sovrastruttura in alluminio realizzata nel sito produttivo di Ancona. In questo modo le due sezioni sono state costruite contemporaneamente.
Gianpaolo Lapenna, Project and Product Director di Columbus Yachts, prosegue: «L’implementazione del processo è stata una sfida da diversi punti di vista: strutturale, di impiantistica, costruttivo e logistico. Quando lo scafo avrà raggiunto la sovrastruttura ad Ancona, il “matrimonio” sarà ultimato nel nuovo capannone marchigiano, in grado di ospitare contemporaneamente due unità fino a 110 metri di lunghezza. Abbiamo agito con una sincronia perfetta».