ANCONA – Prenderanno avvio da mercoledì mattina i triage separati per bambini e donne (con problematiche ostetrico-ginecologiche) al Salesi di Ancona per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. I pazienti in arrivo all’ospedaletto dorico con febbre o in quarantena, invece di essere valutati al Pronto Soccorso, saranno deviati verso due percorsi distinti così da evitare che accedano all’entrata principale dell’ospedale: i bambini all’ex centro prelievi, spostato nell’area del pre-ricovero al primo piano, mentre le donne all’ingresso del padiglione A al quale si accede dal cortile interno dell’ospedale (prima di arrivare agli ambulatori ostetrico-ginecologici) di fronte all’edicola. Una volta valutati, sulla base delle necessità di salute o saranno ricoverati o dimessi.
«L’obiettivo è quello di evitare il rischio di assembramento fra i pazienti e di un eventuale diffusione del virus – spiega la dottoressa Laura Polenta della Direzione Medica del Salesi – . Speriamo in questo modo, avendo percorsi separati, di riuscire a contenere al massimo la trasmissione dell’infezione. Una organizzazione che ha richiesto uno sforzo organizzativo importante che coinvolge tutta l’Azienda ospedaliera. Cerchiamo di tutelare la nostra utenza che rappresenta quella parte fragile della popolazione che va protetta al massimo».