ANCONA – L’autopsia del giovane detenuto morto il 5 gennaio in carcere a Montacuto ad Ancona avrebbe confermato il decesso per impiccagione. L’esame autoptico, disposto dalla Procura di Ancona, è stato eseguito questa mattina dal professor Raffaele Giorgetti.
Contestualmente sarebbero anche stati eseguiti i prelievi per gli esami tossicologici, sempre su disposizione della Procura di Ancona. Sul corpo del giovane, che era stato trasferito dal carcere di Fermo a quello di Montacuto (Ancona) non risulterebbero segni di violenza. Il legale che assiste la famiglia, l’avvocato Giacomo Curzi, fa sapere che «i famigliari chiedono attenzione sul caso, ma al momento non rilasciano dichiarazioni. Valuteremo gli esiti delle indagini» conclude il legale. Il giovane era stato trovato morto mentre era in isolamento a seguito di un provvedimento disciplinare.