ANCONA – Via libera a maggioranza nell’Aula del Consiglio regionale al Bilancio dell’Assemblea legislativa per il triennio 2023-2025. Per il 2023 ci sono 22.044.231 euro, 21.547.945 euro per il 2024, mentre per il 2025 ci sono 21.530.679 euro. Il documento, illustrato durante la seduta odierna del Consiglio regionale dal vice presidente dell’Assemblea legislativa Gianluca Pasqui, è accompagnato dal programma annuale e triennale di attività e di gestione, come previsto nella Proposta di atto amministrativo ad iniziativa dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale.
Pasqui ha spiegato «si è cercato di razionalizzare e contenere la spesa, riqualificandola in relazione alle reali esigenze funzionali e agli obiettivi concretamente realizzabili tenuto conto del Programma annuale e triennale di attività, nel rispetto delle norme della legislazione nazionale e regionale in tema di contenimento della spesa». Il vice presidente del Consiglio regionale ha poi sottolineato che «il bilancio pluriennale 2023/2025 aumenta rispetto al bilancio di previsione assestato dell’8,40; l’aumento di spesa si registra nei capitoli delle spese obbligatorie. Il bilancio pluriennale del Consiglio per il triennio 2023/2025 non presenta invece particolari variazioni nelle spese di funzionamento».
Il consigliere regionale del Pd Andrea Biancani ha chiesto una maggiore programmazione e annunciato il voto contrario del gruppo assembleare del Pd, bocciatura anche da parte della capogruppo del Movimento 5 Stelle Marta Ruggeri, mentre la consigliera del Gruppo Misto Simona Lupini si è astenuta.
Quattro le missioni nel bilancio dell’Assemblea Legislativa: Servizi Istituzionali generali e di gestione, Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, Fondi e accantonamenti e infine Partite di giro. Per il 2023 nelle spese di competenza sono comprese le risorse trasferite da Agcom (115.696 euro), la restituzione di entrate extratributarie (stimate in 40mila euro) e il Fondo di fine mandato dei consiglieri (138.240 euro).