ANCONA – Ancora due Divieti di Accesso alle Aree Urbane emessi dal questore di Ancona Cesare Capocasa, a seguito di istruttoria dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Polizia Anticrimine. I provvedimenti, che verranno notificati in queste ore, vanno a colpire due giovani, già noti alle forze dell’ordine: nella notte del 17 ottobre 2023 si sono resi responsabili di furto aggravato in concorso ed estorsione ai danni di una giovane donna, italiana, di circa 23 anni.
Al termine dell’attività di indagini i soggetti, entrambi di nazionalità tunisina, di età compresa tra i 24 e i 28 anni, residenti ad Ancona, sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria, uno in stato di fermo e l’altro a piede libero.
A seguito dell’attività svolta il questore di Ancona, valutata la condotta dei giovani e i loro precedenti specifici, ha ritenuto di emettere nei riguardi dei medesimi, entrambi extracomunitari di seconda generazione, le misure dei D.Ac.Ur, inibendo ai giovani di accedere, per due anni ai locali e agli esercizi pubblici presenti nella zona del centro città (corso Garibaldi, corso Mazzini, piazza Cavour e piazza Roma, piazza Plebiscito) ovvero le zone della movida con divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi.
Il Daspo urbano, anche detto “Willy”, in memoria di una giovane vita spezzata proprio in occasione di una rissa tra giovani scoppiata per futili motivi, vuole essere la misura più adatta a frenare i comportamenti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, che avvengano nei centri cittadini. Non a caso il questore di Ancona ha emesso da gennaio 2023 ben 46 provvedimenti, colpendo con la misura di prevenzione tutti i soggetti che si sono resi responsabili di condotte violente in ambito cittadino.
Il questore di Ancona: «Continua il lavoro della Polizia di Stato per garantire la vivibilità del nostro capoluogo e di tutta la provincia anconetana per assicurare ai nostri giovani spazi e tempi di divertimento compatibili con una comunità onesta e civile quale la nostra».