ANCONA – Creatività. impegno e innovazione. Sono le qualità degli studenti premiate nell’ambito del progetto ‘Eureka! Funziona!’, che mira a sviluppare, fin dalla scuola primaria, le attività di orientamento alla cultura tecnica e scientifica. Nella sede di Confindustria Ancona questa mattina si è svolta la premiazione degli inventori ‘in erba’. A partecipare sono state cinque scuole della provincia di Ancona, tra primarie e secondarie.
Il progetto nazionale, promosso da Federmeccanica con il contributo di Confindustria porta ingegno, senso pratico e un match concreto tra conoscenze e competenze. Quasi cento i bambini chiamati a presentare i giocattoli da loro ideati e costruiti.
Numerosi gli interventi, tra i quali quello di Maria Letizia Mengoni, Toys R&D Director di Clementoni che ha spiegato ai bambini e ragazzini come nasce un giocattolo, partendo dall’idea fino alla modellazione 3D, passando dalla fase di ingegnerizzazione e prototipazione per arrivare ai test finali di prodotto e sicurezza e allo studio della scatola prima di immetterlo sul mercato. Temi che hanno suscitato grande interesse tra gli studenti. In rappresentanza dell’ufficio Scolastico Regionale Carmina Laura Giovanna Pinto e Corrado Faletti che si sono complimentati con i ragazzi per tutti i lavori presentati e per la loro creatività.
«Come ogni anno – dice Annalaura Perini, delegata Education dei Giovani Imprenditori Confindustria Ancona e referente della Sifa Technology – abbiamo ricevuto un feedback più che positivo, abbiamo notato che hanno lavorato con moltissimo impegno e sono riusciti ad applicare quelle conoscenze di base fondamentali che la scuola offre. La ricchezza del progetto Eureka è proprio questa: riuscire a tramutare in conoscenze le competenze che sono richieste nel mondo del lavoro attualmente, cioè la creatività, l’abilità manuale».
Agli studenti è stato chiesto di realizzare un gioco, partendo da un kit contenente alcuni materiali, seguendo solo due regole: il giocattolo si deve muovere e deve essere frutto della loro creatività. Il tema assegnato quest’anno è stato “La pneumatica”, che ha dato modo agli studenti di impegnarsi in progetti che hanno a che fare con la Fisica, avvicinando quest’ultima al gioco.
«Come azienda e come associazione di categoria – prosegue – riteniamo che un buon orientamento debba iniziare a questa età. che debbano iniziare ora a capire quale sono i loro diritti e i loro doveri, quali sono le qualità richieste dal mercato e quali le attitudini sulle quali lavorare di più per essere sempre competitivi sul mercato e per avere maggiore fiducia in sé stessi; quindi, riuscire a capire quali sono le loro attitudini, valorizzarle e lasciare spazio al miglioramento».
Il collegamento con il mondo della scuola «è fondamentale – dice – perché abbiamo l’idea di far conoscere attraverso i nostri progetti quello che è il sistema azienda: vogliamo far capire chi è un imprenditore e quali le figure ricercate nelle imprese, per trasmettere anche il fatto che queste figure devono avere le stesse qualità che deve aver un buon cittadini: rispetto, capacità di lavorare in gruppo, capacità di sentirsi parte di una comunità, portare rispetto per gli altri e per le cose comuni».
«Non ci sto ancora credendo che abbiamo vinto – dice uno degli studenti delle scuole il cui lavoro è stato premiato – pensavo che saremmo arrivati ultimi perché c’erano dei gruppi migliori. Ringrazio la giuria» ha concluso. Perché mi avete scelto come vincitore, ha domandato alla presidente della giuria, Laura Tumini, orientatrice di Confindustria Ancona, la quale ha risposto affermando: «Ci è piaciuta l’idea, è un gioco che possono fare tutti quanti, quindi effettivamente fruibile e questo ha valore, e ci è piaciuto come avete presentato il lavoro». Agli studenti partecipanti sono stati consegnati uno zainetto e un attestato di partecipazione al concorso.