ANCONA – «Facevo colazione al bar quando ho visto una persona vicino all’auto di mamma. Pensavo fosse mio fratello, che era venuto a prendere la Ford Fiesta, invece erano due ladri. Uno l’ho bloccato subito perché mi sono catapultato di fuori. L’altro mi è sfuggito. Anche se fossero stati armati sarei intervenuto lo stesso. Ho agito d’istinto». Racconta così Filippo Lombardi, 22 anni, un passato come giocatore di football americano nella squadra dei Dolphins Ancona, i minuti concitati che questa mattina lo hanno visto protagonista in una scena da film da guardie e ladri, alle Palombare. È stato lui a placcare uno dei due malviventi arrestati poi dalla polizia, in via dell’Industria, autori di diversi furti all’interno di auto parcheggiate.
«Ero diretto in palestra – continua l’ex Dolphins – ma prima mi sono fermato a fare colazione al bar di mamma (l’AntOne, ndr). È successo tutto in pochi minuti. Quando ho capito che erano due ladri li ho raggiunti, dal lato passeggero. Uno è fuggito via, l’altro è rimasto dentro sui sedili. L’ho bloccato a terra, all’americana. Lo tenevo così forte che non poteva fare altro che stare immobile. Ha provato a dire scusa poi sono arrivate due pattuglie della polizia». La Ford Fiesta della madre era parcheggiata vicino alla vetrina del bar. «Ho chiesto ad un ragazzo che passava con l’auto di chiamare la polizia – prosegue Lombardi – mentre tenevo fermo uno dei due ladri. La Ford l’hanno aperta con un ferro, scassinando la serratura. Se mi potevo sdoppiare li prendevo tutti e due». Dal bar la madre ha assistito a tutta la scena. Nell’auto i due ladri hanno rubato un paio di occhiali da sole della donna, firmati, e degli spicci. «Adesso sono in cerca di lavoro – dice Lombardi – potrei trovarlo come addetto alla sicurezza».
