ANCONA – Sarà un «Ferragosto da tutto esaurito» sulle spiagge marchigiane secondo il Sib, sindacato italiano balneari. «Luglio è stato un po’ un tira e molla – dice Romano Montagnoli, presidente regionale Sb – perché abbiamo dovuto gestire alcune disdette Covid, ma siamo riusciti a rimpiazzare, anche se non da sold out».
«Le due settimane di Ferragosto sono il periodo clou della stagione – dice – e se non arriviamo al 100% siamo lì». Complessivamente, il bilancio della stagione estiva, giunta al giro di boa, «è positivo. Siamo soddisfatti perché siamo tornati ai livelli pre-Covid».
Sulla Riviera del Conero si prospetta un sold out. Luca Paolillo, presidente dell’associazione bagnini della Riviera del Conero, spiega che nonostante il 14 e il 15 siano due giornate in cui c’è il cambio (sabato e domenica) «gli stabilimenti sono pieni e mediamente hanno solo 4-5 ombrelloni liberi con cui poter accontentare chi decide di venire al mare senza prenotare».
Nel suo complesso la stagione nelle spiagge della Riviera del Conero (Numana e Sirolo) è andata a gonfie vele: «Luglio è andato bene e anche agosto è partito molto bene – spiega Paolillo – anche il meteo ci ha aiutato. Speriamo che continui così anche perché abbiamo molte prenotazioni fino all’11 settembre».
E anche i ristoratori della Riviera del Conero gongolano. Daniele Cingolani, co-titolare del ristorante La Pagodina a Marcelli di Numana parla di una stagione «da tutto esaurito». «Sia a pranzo che a cena – aggiunge – abbiamo avuto sempre tutto pieno, e anche per Ferragosto avremo il pienone: siamo molto soddisfatti».
Rispetto all’anno scorso il ristoratore rileva «un incremento del 15-20% delle presenze, si tratta soprattutto di turisti, inclusi gli stranieri».
Grande entusiasmo anche a Portonovo. «Si prospetta un Ferragosto spumeggiante – dice Simone Baleani consigliere nazionale della Federazione Italiana Cuochi e chef presso il ristorante Il Molo a Portonovo -, tra i colleghi c’è grande entusiasmo e anche al tramonto la spiaggia torna a popolarsi per gli aperitivi sotto l’ombrellone, una formula che quest’anno sta andando alla grande, tanto che purtroppo non riusciamo a soddisfare tutte le richieste che ci arrivano».
«A Portonovo i locali sono tutti pieni – spiega – e anche se la stagione del mosciolo selvatico non è bellissima a causa di una disponibilità di moscioli non ottimale, la Cooperativa Pescatori sta svolgendo un lavoro eccellente, sopra le proprie forze per garantire il mitile ai ristoranti».
«Feedback positivi ci arrivano anche dai colleghi cuochi della Federazione delle altre località costiere delle Marche, così come anche dell’interno – conclude -: siamo soddisfatti e continuiamo ad impegnarci per fare bene».