ANCONA – Il prefetto di Ancona, Saverio Ordine, in occasione del Giorno della Memoria, a Palazzo del Governo ha consegnato le medaglie d’onore che il presidente della Repubblica concede ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra e ai familiari dei deceduti.
I riconoscimenti sono stati consegnati a Daniela e Liliana Baldoni, figlie dell’insignito Isidoro Baldoni, internato nello Stalag IIIa (Luchenwalde) dall’8 settembre del 1943 al 1° luglio del 1945, e a Bruno Paialunga, nipote dell’insignito Bruno Ciarloni, internato a Dortmund dall’8 settembre del 1943 al 1° marzo del 1944 dove è deceduto.
Il prefetto di Ancona, Ordine, dopo aver salutato i familiari dei due militari internati e i loro accompagnatori, il sindaco di Falconara Marittima, Stefania Signorini e il vicesindaco di Osimo, Mauro Pellegrini, ha sottolineato l’importanza della celebrazione del Giorno della Memoria, soffermandosi sulla necessità di non dimenticare mai quello che è successo, anche nei confronti di chi, rendendo giusta fedeltà alla Patria, è morto sotto il peso di una guerra, non di meno da loro non voluta e cercata e che nel frattempo era diventata strage, umiliazione, morte.