ANCONA – Sono andati bruciati due ettari di vegetazione, tra arbusti e pini, nell’incendio che si è sviluppato intorno alle 19 del 6 maggio a Portonovo nella zona scoscesa sotto il belvedere.
Sul posto, per domare le fiamme, circa dieci vigili del fuoco provenienti dalla Centrale di Ancona con tre autobotti, il Dos (Direttore Operazioni Spegnimento), il funzionario e la Polizia Municipale. Complicate le operazioni di spegnimento a causa del forte vento e della zona impervia in cui si sono sviluppate le fiamme. Nella notte una squadra è rimasta sul posto per sicurezza dopo le operazioni di bonifica.
Tra le ipotesi al vaglio delle fiamme rosse, quella che l’incendio possa essersi innescato da un mozzicone di sigaretta. Sopra l’area dove si sono accese le fiamme c’è infatti il belvedere, un’area molto frequentata dove ci sono spesso auto in sosta per godere degli scorci sulla Baia.
«Ci sarà tempo per conoscere le cause – ha scritto sulla sua pagina Facebook la sindaca di Ancona, Valeria Mancinelli – . Ora intendo ringraziare i vigili del fuoco, intervenuti prontamente e l’assessore Foresi, subito sul posto».