ANCONA – Come annunciato ieri ai giornalisti, il consigliere regionale del Pd, Fabrizio Cesetti, ha depositato oggi in Procura a Fermo, l’esposto dopo l’incidente mortale del 4 febbraio in A14 in cui hanno perso la vita il campione paralimpico di tennis Andrea Silvestrone e due dei suoi figli. In Procura Cesetti si è recato insieme al capogruppo del Pd di Fermo Renzo Interleghi.
Sabato scorso all’interno della galleria nei pressi del casello per Grottammare, in corrispondenza di un cantiere di lavoro segnalato, l’incidente mortale in cui hanno perso la vita le tre persone: il terzo figlio di Silvestrone è ricoverato in prognosi riservata. L’auto dell’uomo si è scontrata con un tir nella galleria in cui si circola a doppio senso di marcia. Un tratto già teatro di altre morti, tanto che il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli si era attivato chiedendo un incontro ad Aspi Autostrade per l’Italia.
«L’esposto – viene precisato in una nota stampa – è rivolto nei confronti di tutti coloro che saranno ritenuti responsabili e per tutti i reati che saranno ravvisati, compresi gli illeciti amministrativi punibili penalmente».
«Nell’attesa che ora la magistratura svolga il suo compito – hanno spiegato Cesetti e Interlenghi – chiediamo l’immediata adozione di provvedimenti volti a garantire la massima sicurezza della percorrenza di questo tratto autostradale e che si passi dalle parole ai fatti per il completamento della terza corsia della A14 a sud di Porto Sant’Elpidio».