ANCONA – «Una scommessa ambiziosa ed entusiasmante, certamente da incoraggiare in questi tempi così complicati, anche e soprattutto perché non è soltanto l’investimento di uno sparuto gruppo di imprenditori qualsiasi, ma è il segno evidente della vitalità e della capacità di fare squadra di una intera comunità, quella marchigiana, che sa farsi forza proprio nei momenti più difficili». Nella giornata in cui la Giunta presenta gli interventi infrastrutturali per rilanciare l’aeroporto Raffaello Sanzio, ieri a Palazzo Raffaello, l’ex consigliere regionale della Lega Sandro Zaffiri lancia un assist alla Kairos Air, la nuova compagnia aerea costituita da una cordata di imprenditori marchigiani, capitanata dall’avvocato recanatese Paolo Tanoni.
«Nella serie interminabile di cattive notizie che hanno caratterizzato negativamente l’anno appena concluso, occorre accogliere con sincero entusiasmo la prima novità positiva di questo 2021, cioè la costituzione della compagnia aerea frutto del sodalizio di numerosi imprenditori marchigiani» afferma Zaffiri che ricopre l’incarico per la Lega di responsabile delle infrastrutture.
Tra i primi soci a dare vita alla compagnia aerea che vede la partecipazione del vettore iberico Air Nostrum, ci sono Francesco Merloni, le famiglie Guzzini e Ottaviani, e Luisa Davanzali, figlia di Aldo Davanzali, l’imprenditore di Sirolo proprietario di Itavia, la compagnia aerea fallita nel 1980 dopo la Strage di Ustica. Rappresentati di un nucleo di 38 imprenditori che hanno manifestato la volontà di aderire al progetto.
«Questo marchio di origine controllata è la migliore garanzia di serietà del servizio e della concreta possibilità che possa avere successo e continuità – spiega Zaffiri – . Da queste ottime premesse potranno successivamente scaturire gli investimenti di altri imprenditori, l’interesse di altre compagnie aeree nella individuazione di nuove rotte, lo sviluppo complessivo dello scalo e del suo indotto».
La società è stata costituita giovedì 7 gennaio negli uffici del notaio di Ancona Stefano Sabatini. Tra le prime rotte individuate, i cui voli potrebbero partire già da luglio, ci sono Roma, Milano e Napoli, ma l’obiettivo è più ampio e guarda alla Macro Regione Adriatica. A percorrerle inizialmente saranno due Atr 72.