ANCONA – Riscoprire e valorizzare l’Ordine dei Frati Minori Cappuccini a 500 anni dalla sua istituzione. È il fine della legge regionale per le celebrazioni approvata oggi nella seduta dell’Assemblea Legislativa delle Marche. Il provvedimento, a iniziativa dei consiglieri Jessica Marcozzi e Gianluca Pasqui (FI), prevede risorse per 20mila euro per le iniziative dedicate alle celebrazioni dell’Ordine nato attorno al 1528 a Camerino.
Prevista l’istituzione di un Comitato promotore delle celebrazioni che elaborerà un piano di iniziative culturali, tra le quali esposizioni, manifestazioni ed eventi, sia in prospettiva regionale che nazionale, con l’obiettivo anche di favorire percorsi turistici.
«In un’epoca in cui la ricerca del significato e il bisogno di connessione con il nostro passato culturale e spirituale diventano sempre più necessarie», affermano Marcozzi e Pasqui in una nota stampa, l’approvazione della legge rappresenta «un evento che promette di essere un faro di luce nella nostra comprensione della storia e dei valori umani fondamentali».
L’Ordine dei Cappuccini è «una pietra miliare che testimonia non solo la longevità ma anche l’impatto profondo che questi custodi della fede e della tradizione hanno avuto nella regione delle Marche e oltre. Con 18 storici conventi disseminati in città come Fermo, Ancona, e Macerata, per citarne alcuni, l’Ordine ha tessuto una trama indissolubile nel tessuto culturale e spirituale della nostra società. L’anniversario – affermano – non è semplicemente un’occasione per riflettere sul passato; è un invito a riscoprire e valorizzare il ricco patrimonio cappuccino che permea il nostro territorio, spesso in modi che trascendono la mera presenza architettonica».
La legge approvata in Consiglio regionale «per commemorare questo momento storico mira a far luce sull’immenso contributo dell’Ordine non solo alla vita spirituale ma anche al tessuto sociale ed economico delle Marche e dell’Italia tutta. Un calendario ricco di eventi culturali, conferenze, mostre e iniziative educative è in fase di pianificazione, – proseguono nella nota – destinato a coinvolgere un pubblico vasto e variegato, dal locale all’internazionale. Questa celebrazione sarà un’opportunità unica per immergersi nella profondità della nostra eredità cappuccina, riscoprendone i valori di umiltà, servizio e vicinanza al popolo che oggi più che mai risuonano come guida per il nostro futuro collettivo».
La proposta prevede anche la creazione di un comitato scientifico che assicurerà che le celebrazioni rispecchino l’importanza storica e culturale dell’evento. «La collaborazione tra enti pubblici, associazioni culturali e religiose, insieme all’engagement della comunità locale – concludono i consiglieri di Forza Italia – sarà la chiave per realizzare eventi che non solo commemorino il passato ma ispirino anche il futuro. Il quinto centenario dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini è più di una semplice celebrazione; è un ponte verso il futuro, un impegno rinnovato nei confronti di valori eterni come la solidarietà, la pace e il dialogo. Supportando questa iniziativa, rendiamo omaggio non solo a un glorioso passato, ma poniamo le basi per un futuro di maggiore comprensione e armonia».