ANCONA – La guerra scoppiata in Ucraina in seguito all’invasione russa è stata la miccia che ha acceso la lite scoppiata nella notte in un appartamento di via Giordano Bruno ad Ancona, tra due conviventi, lui originario dell’Azerbaijan e lei ucraina.
Nell’abitazione del quartiere Piano San Lazzaro, da quanto si apprende, la donna ucraina avrebbe colpito il convivente dell’Azerbaijan per divergenze di opinione sul conflitto in Ucraina, sferrandogli una bottigliata in testa, provocandogli ferite e una lacerazione al capo e al volto. Da quanto si apprende erano entrambi in condizioni di abuso alcolico.
Sul posto è intervenuta una ambulanza della Croce Gialla di Ancona che ha trasferito, l’uomo, un 77enne, al Pronto Soccorso dell’ospedale regionale di Torrette dove i sanitari hanno provveduto a medicare le ferite applicando dei punti di sutura. Nell’appartamento sono giunte anche le Volanti della Questura di Ancona per sedare la lite e per gli accertamenti di rito.
La posizione della donna ora è al vaglio della Polizia, che valuterà le azioni più opportune alla luce anche dell’esito del referto medico che chiarirà i danni fisici subiti dal compagno.
Sempre nella notte i soccorritori della Croce Gialla di Ancona sono intervenuti al Porto per un turista tedesco di mezza età. L’uomo si stava imbarcando a bordo di una nave per la Grecia quando ha perso i sensi in auto. Una ambulanza della Croce Gialla lo ha trasferito al Pronto Soccorso dell’ospedale regionale di Torrette in codice rosso.