ANCONA – La recente legge regionale sul gioco d’azzardo al centro delle polemiche della segretaria del Pd Marche, Chantal Bomprezzi. «È desolante leggere ogni giorno notizie di famiglie in difficoltà economiche a causa di un famigliare con problemi di ludopatia e raffrontarla con l’atto della giunta Acquaroli di fine luglio che amplia le ore di apertura dei locali e riduce le distanze tra apparecchi da gioco e luoghi sensibili».
La segretaria aveva già presentato tempo fa una risoluzione nel Consiglio comunale di Senigallia di cui fa parte: «Insieme agli altri consiglieri comunali delle forze di opposizione di centro-sinistra (PD, Diritti al Futuro, Vola Senigallia e Vivi) – dice – abbiamo chiesto al consiglio comunale di far pressione affinché l’assemblea legislativa delle marche torni sui propri passi e modifichi nuovamente la legge regionale 3/2017. A luglio la destra ha rinviato la discussione della pratica ma noi insisteremo per far votare l’assise comunale nel prossimo consiglio di settembre».
«Come PD Marche – prosegue Bomprezzi – ci mobiliteremo sul territorio per contrastare questo atto incosciente. Coinvolgeremo i nostri Circoli, gli amministratori locali, i consiglieri regionali, le associazioni che si muovono contro la ludopatia (come “ZeroSlot” a Senigallia) e tutte le persone che hanno a cuore questo pericoloso problema».